Mensa scolastica, martedì 5 ottobre parte il servizio nei plessi di Sabaudia, Borgo San Donato, Mezzomonte e Borgo Vodice

Partirà martedì 5 ottobre il servizio di refezione scolastica nei plessi comunali dell’Infanzia di Sabaudia Centro, Borgo Vodice, Borgo San Donato e Mezzomonte. Per poter usufruire della mensa è necessario aver effettuato l’iscrizione on line per l’anno scolastico 2021/2022 attraverso il portale consultabile al seguente indirizzo https://sabaudia.ristonova.it/novaportal/ da cui i genitori potranno eseguire la registrazione ex novo, confermarla o annullarla.

Il sistema “smart” per la gestione della refezione scolastica consente alle famiglie di realizzare i pagamenti in modo telematico e di controllare, da pc o semplicemente da smartphone, la situazione relativa ai propri figli. La gestione informatizzata offre l’opportunità di avere la disponibilità di un “borsellino elettronico” (ovvero un credito virtuale da utilizzare per il pagamento dei buoni pasto), comunicare l’assenza dal servizio di refezione scolastica, attraverso l’utilizzo dell’App “Servizi Mensa”, il portale “Novaportal” oppure attraverso uno squillo telefonico gratuito. E’ inoltre confermata la possibilità di consultare i menù somministrati ai bambini e ogni altra informazione relativa all’attività svolta dalla ditta E.P. spa. È possibile consultare tutte le informazioni, anche in lingua Punjabi, ed effettuare direttamente l’iscrizione all’attività di refezione accedendo al sito istituzionale del Comune di Sabaudia, selezionando sulla tendina Menu/Per i Cittadini/Mensa Scolastica.

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Miglioriamo la differenziata… insieme! Continua fino al 31 ottobre il servizio sperimentale della raccolta Porta a Porta

Proseguirà fino al 31 ottobre 2021 il servizio sperimentale della raccolta Porta a Porta relativa alle utenze domestiche, che ha visto, a partire dal 1° agosto scorso, l’unificazione delle zone di raccolta in un’unica area (quindi giorni di conferimento uguali su tutto il territorio comunale), la raccolta del rifiuto organico per tre volte la settimana e la raccolta multimateriale pesante (plastica, metalli e vetro, che è possibile conferire congiuntamente).

L’obiettivo della sperimentazione è giungere ad una omogenizzazione del servizio sull’intero comprensorio di Sabaudia e allo stesso tempo, in risposta alle diverse segnalazioni arrivate nel tempo, di garantire una raccolta più efficiente.

“La continuazione del calendario sperimentale è stata decisa a seguito dei riscontri positivi ricevuti dalla cittadinanza, in particolar modo per l’ampliamento a 3 giorni della raccolta del rifiuto organico, nonché dell’esame dei dati relativi al mese di agosto, che ha evidenziato un maggior aumento della frazione organica e una diminuzione del rifiuto indifferenziato – commenta l’assessore all’Ambiente Tiziano Lauri – Correggere i nostri comportamenti quotidiani in favore dell’ambiente, di uno stile di vita sostenibile e di una migliore raccolta differenziata, deve essere per noi tutti un dovere civile, un obiettivo comune a cui tendere per tutelare la nostra città e il nostro futuro”.  

La Ditta Del Prete Srl, gestore del servizio di raccolta, raccomanda di dividere i rifiuti per tipologia e conferirli negli appositi contenitori, sacchi autorizzati oppure nelle classiche buste della spesa purché trasparenti (non sono ammessi i sacchetti neri) seguendo l’eco-calendario di raccolta. Gli stessi vanno esposti davanti la propria abitazione la sera prima del giorno di raccolta o comunque entro le ore 6.00 del mattino stesso. È possibile ritirare le buste ecologiche secondo il nuovo orario attivo dal 1° ottobre 2021 al 31 maggio 2022, dal lunedì al venerdì (escluso i festivi) dalle ore 11.00 alle ore 13.00 presso il centro servizi in via Enzo Ferrari n.1.

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Scuola, partiti i lavori di impermeabilizzazione dei tetti degli edifici.

“Un piano di interventi per 400mila euro per strutture più sicure e confortevoli”

Sono partiti i lavori di impermeabilizzazione dei tetti di tutti gli istituti scolastici di Sabaudia cosi come programmato dall’Amministrazione comunale che, con delibera di Giunta, ha approvato il progetto esecutivo per oltre 400mila euro.

In particolare gli interventi stanno interessando il plesso dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo “Cencelli” Sabaudia Centro e riguarderanno l’intero complesso, dai padiglioni della Primaria alla palestra. Successivamente la manutenzione verrà effettuata sulle strutture di Mezzomonte, Borgo Vodice e San Donato. Le opere sono finalizzate al ripristino dell’impermeabilizzazione e, ove necessario, alla ricostituzione dei calcestruzzi ammalorati dalle infiltrazioni piovane e al rifacimento delle pitture interne. “L’esecuzione di questo progetto conferma ancora una volta la massima attenzione di questa Amministrazione per la messa in sicurezza e la modernizzazione delle scuole del territorio comunale. Al termine di accurati sopralluoghi ed ispezioni dei lastrici solari degli edifici si è deciso di provvedere con un piano complessivo dando priorità alle strutture che presentavano maggiori criticità per avere ambienti sicuri e funzionali. In tal modo verranno eliminati alla radice i problemi d’infiltrazione consentendo, allo stesso modo, di non disperdere risorse in interventi tampone ma realizzando opere risolutive”, dichiara il consigliere delegato ai lavori pubblici Sandro Dapit.

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Servizi ai Cittadini, uffici riuniti presso la sede di Corso Vittorio Emanuele III

La consigliera Marino: “Maggiore efficienza e privacy, serenità di lavoro e di fruizione”

Nell’ambito della riprogrammazione degli uffici in ottica di miglioramento dei servizi e dell’efficienza amministrativa, il Comune di Sabaudia ha provveduto alla ristrutturazione del Settore denominato “Servizi ai Cittadini” accorpando in una sede unica gli uffici Servizi Sociali, Sanità, Anagrafe, Stato Civile ed Elettorale.

«‘Un’unica sede per tanti servizi!’ è il motto che abbiamo utilizzato nell’opera di rimodulazione dei diversi uffici con l’intento di offrire al cittadino un polo unificato, quindi facilità di accesso e maggiore privacy, dovuta quest’ultima anche all’organizzazione strutturale dell’edificio che vede, differentemente da prima, uno sportello per ogni servizio, con ingressi diversi e file separate – spiega la consigliera delegata Francesca Marino –. La cittadinanza potrà recarsi presso lo stabile comunale di Corso Vittorio Emanuele III n.8 e fruire contestualmente dei diversi servizi, evitando così il girovagare per edifici comunali e dunque con un consistente risparmio di tempo necessario per ottenere ciò di cui si ha bisogno. Era un’idea e un obiettivo del nostro programma elettorale, ora è divenuto il nuovo assetto del Comune di Sabaudia, che già quattro anni fa ha iniziato un percorso di rinnovamento nell’organizzazione e nel modo di lavorare della macchina amministrativa, puntando sempre più sull’efficienza e sul raggiungimento di obiettivi chiari e definiti, su una struttura quindi pensata per i cittadini, capace di assicurare loro risposte certe in tempi rapidi e uno snellimento dei processi».

In questo percorso di innovazione si inserisce anche il servizio PrenotoPA, che permette di gestire e organizzare al meglio gli appuntamenti e le prenotazioni dei diversi servizi comunali, per ogni singolo ufficio. L’utente può accedere al sito istituzionale e tramite l’apposito banner raggiungibile dal link https://prenotopa.it/enti/sabaudia/ può attivare il modulo per la richiesta della prenotazione, scegliendo l’ufficio desiderato, la tipologia del servizio o della prestazione di cui si necessita, visionando in tempo reale le disponibilità, giorno per giorno e ora per ora, e scegliendo lo slot temporale più idoneo alle proprie esigenze.

Da includere in questo processo anche l’aspetto della digitalizzazione e della riorganizzazione della comunicazione istituzionale che passa attraverso la rimodulazione del sito web del Comune, nel rispetto della normativa vigente in materia di trasparenza amministrativa e anti-corruzione, la trasmissione in streaming delle sedute del Consiglio comunale, in favore della maggiore e libera partecipazione all’assise senza doversi recare necessariamente in Comune, l’attivazione dell’App ComunicaCity che consente al cittadino di ricevere le news del Comune direttamente sul proprio smartphone.«C’è ancora tanto da fare nel prossimo futuro ma in questi primi anni di mandato abbiamo gettato concretamente le basi per un rinnovamento della macchina amministrativa, portandola ad una semplificazione procedurale e avvicinandola sempre più alla cittadinanza. Tra gli ultimi passaggi l’unificazione in una sola sede dei Servizi ai Cittadini, che consente anche ai dipendenti una maggiore serenità di lavoro – commenta il sindaco Gervasi – Colgo l’occasione per ringraziarli personalmente uno ad uno soprattutto perché in questi ultimi due anni, caratterizzati da un’emergenza socio-sanitaria senza precedenti, hanno confermato di sapere operare anche in condizioni delicate e di estrema criticità, mettendosi quotidianamente a disposizione del cittadino e cercando di trovare sempre una soluzione alla sua esigenza, anteponendo sensibilità umana ad ogni cosa pur nel rispetto delle procedure di legge».

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Il Consiglio comunale approva l’adesione alla Rete Italiana Città Sane – OMS

Sabaudia entra a far parte della Rete Italiana Città Sane – OMS: a decretarlo è il Consiglio comunale durante la seduta del 23 settembre.

Le Città Sane sono un movimento di Comuni presente in tutti i continenti e che solo in Europa comprende 1300 città in 30 paesi diversi, che lavorano l’una al fianco dell’altra sulle priorità proposte dall’OMS. In Italia il progetto ha preso avvio nel 1995 come movimento di Comuni, divenuto Associazione senza scopo di lucro nel 2001: ad oggi i Comuni che ne fanno parte sono più di 70.

Aderire alla Rete significa ampliare la visione e il raggio di azione di una comunità, confrontarsi con realtà diverse acquisendo e condividendo strumenti, idee, progetti e, non in ultimo, accedere ad una serie di risorse importanti destinate all’attività di gestione della salute pubblica, come ad esempio l’accesso ad iniziative comuni promosse dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, la partecipazione a meeting nazionali finalizzati a mettere in contatto le diverse realtà comunali per la condivisione di esperienze e per il confronto di progettualità in essere e future, giornate annuali di formazione dedicate agli amministratori e ai tecnici dei Comuni appartenenti alla Rete. Inoltre l’adesione permette anche di poter fruire di una notevole copertura informativa e promozionale sui canali comunicativi propri dell’Associazione quali sito internet, social e newsletter, strumenti che possono facilitare anche l’accesso all’informazione su bandi e iniziative europee dedicate alle tematiche della salute.

“La salute è oramai diventata centrale e lo sarà sempre di più nel prossimo futuro, anche a causa delle grandi sfide a cui tutti noi siamo chiamati a rispondere: cambiamento climatico, transizione ecologica, sedentarietà e obesità, diritto allo sport, benessere fisico, mentale e sociale, lotta alla povertà e alle disuguaglianze. Sfide che chiunque vuole ambire a ricoprire un ruolo di rappresentatività, a qualsiasi grado, deve tenere ben in mente. Dobbiamo avere il coraggio di mettere in discussione gli attuali stili di vita individuali e collettivi, monitorare maggiormente le condizioni di lavoro, le modalità e l’equità nell’accesso alle risorse. Le singole comunità, ovviamente, non potranno risolvere da sole e in prima persona queste nuove battaglie ma possono giocare un ruolo fondamentale e di protagoniste proprio per la prossimità alle esigenze reali già menzionate. Il Progetto Città Sane, promosso dall’OMS, nasce proprio per mettere la salute come punto centrale delle sue azioni e di non subire il progresso ma di cercare di guidarlo avendo come fine quello della promozione di una qualità della vita sempre migliore e più diffusa”, il commento del consigliere delegato Luca Danesin.

Con l’occasione l’Amministrazione comunale annuncia la ripresa dei progetti relativi agli screening e fa il punto sulle attività poste in essere a garanzia del diritto alla salute di ogni cittadino. “Sin dal primo istante questa Amministrazione ha prestato particolare attenzione al tema della salute e della prevenzione con progetti e attività mirate rivolte alla popolazione, di concerto con la Asl di Latina e gli altri Enti preposti – conclude Danesin – Sono state organizzate giornate di screening e di sensibilizzazione, che ora riprenderanno dopo lo stop imposto dalla pandemia, è stata avviata la campagna di vaccinazione anti covid-19, anche rivolta ai cittadini di nazionalità indiana, e ospitato diverse tappe del vax tour, è stato attivato l’hub presso il Comando Artiglieria Controaerei e sollecitato un nuovo impulso al progetto per la Casa della salute, i cui lavori dovrebbero partire entro fino anno. Un impegno costante e deciso”.

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Marchio De.Co. “Si pensa ad un video ma le aziende hanno bisogno di altro. Basta con il parlare ad ogni costo, bisogna pensare a lavorare per la comunità”

Botta e risposta in Consiglio comunale sul tema del marchio De.Co. L’assessore alle Attività produttive, Emanuela Palmisani, risponde puntualmente all’interrogazione del consigliere Massimo Celebrin precisando l’azione dell’Amministrazione comunale per la promozione e il supporto alle imprese agricole del territorio.

“Ancora una volta si guarda la pagliuzza nell’occhio facendo finta di non vedere ciò che veramente importa. Il Consigliere Celebrin chiede conto del video promozionale realizzato quando era membro della Maggioranza con delega all’agro-economia; vuole sapere perché non è mai stato pubblicato sul sito comunale e mai trasmesso in occasione di eventi pubblici, ma non si accorge che il suddetto è stato diffuso e pubblicato nel portale dell’Ente e trasmesso nello stand comunale durante la Coppa del Mondo di Canottaggio ed è stato utilizzato alla Fiera di Madrid del 2019 (ultima occasione disponibile prima del blocco delle manifestazioni di settore). Lo stesso, inoltre, è stato utilizzato dal Comune per l’inoltro della candidatura per l’assegnazione delle Spighe Verdi, conferite dalla Fee a quei Comuni che promuovono uno sviluppo rurale sostenibile, la cura dell’ambiente e la difesa del paesaggio. Sabaudia è la prima volta che si candida e ottiene tale vessillo. Non ci sono state altre occasioni utili, altrimenti il video avrebbe avuto un’ulteriore diffusione – commentano dalla Maggioranza – Il video rappresenta una sintesi delle tante eccellenze del settore del nostro territorio e può essere un valido strumento di promozione, ma non può essere annoverato tra le attività indispensabili di un’Amministrazione comunale a supporto del comparto. A nostro parere sono molte altre le urgenze e necessità da assicurare ad agricoltori e imprenditori, come una riprogrammazione dell’intero settore, a partire dalla omogeneizzazione delle procedure: attività che si sta concludendo con una standardizzazione degli iter burocratici e dei modelli di istanza, a garanzia di una facilità e rapidità di accesso alle procedure. Insieme a ciò l’azzeramento dei Pua agricoli e il supporto alle aziende nelle richieste di risarcimento danni alla Regione Lazio, in relazione allo stato di calamità naturale riconosciuto a seguito dei violenti eventi atmosfericiche si sono abbattuti sul territorio nell’ultimo biennio. Basta con la strumentalizzazione di ogni cosa, basta col voler vedere sempre e solo ciò che fa comodo a se stessi, basta con il parlare ad ogni costo… a volte è meglio tacere e lavorare per la propria comunità”.

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“Progettare, reperire risorse e realizzare le opere: fatti e non chiacchiere!”

Leggiamo nuovamente articoli di associazioni che avanzano suggerimenti per poi pretendere il merito di aver sollecitato l’Amministrazione ad intervenire. Peccato che questo modus operandi venga utilizzato senza prima informarsi dello stato di avanzamento di progetti e lavori. Ma è vero che è più facile scrivere piuttosto che conoscere gli iter amministrativi.

È già successo con l’hub vaccinale, attivato grazie alla collaborazione tra Regione Lazio, Asl di Latina, Esercito e Comune di Sabaudia, e di cui hanno rivendicato il merito per il solo fatto di averne avanzato l’ipotesi. Peccato che l’Amministrazione aveva già trasformato l’ipotesi in fatti, non solo con una progettualità condivisa e sinergica ma garantendo tutto il supporto necessario per l’apertura del centro vaccinale che è diventato operativo appena arrivate le dosi anti covid necessarie.

Il copione si è ripetuto qualche giorno fa quando gli stessi attori hanno sollecitato la realizzazione dei marciapiedi lungo Via Carlo Alberto senza aver consultato l’Albo Pretorio e rendersi conto che è stato già approvato il progetto definitivo delle Ciclovie del Mare che porterà all’esecuzione di interventi relativi ad un percorso pedonale e ciclabile e quindi alla realizzazione dei marciapiedi.

Ora invece sollecitano la riapertura del Ponte di Via Arciglioni che, grazie alla capacità di questa Amministrazione di reperire fondi extracomunali (sono stati chiesti e ottenuti dalla Regione Lazio 167mila euro), è stato oggetto di riparazione e recupero dell’infrastruttura. Il Ponte non è stato ancora riaperto solo perché è in attesa della fase finale di collaudo, in ritardo per i noti problemi di hackeraggio che ha subito la Regione Lazio e che ha coinvolto anche il Genio Civile. Ma forse le associazioni non sono informate nemmeno su questo, non sanno che serve il collaudo per le opere civili. Ricordiamo anche che alcuni appartenenti alle stesse ironizzavano sul fatto che non sarebbe mai stato ricostruito.

Restando in tema, vogliamo evidenziare anche la manutenzione straordinaria per la messa in sicurezza di ponte Giovanni XXIII e gli interventi relativi al Ponte degli Artiglieri.

Ringraziamo comunque le associazioni perché ci offrono ancora una volta l’opportunità di tornare ad illustrare alcuni dei progetti realizzati e programmati da questa Amministrazione per una Sabaudia per decenni privata di attenzioni e cure. Programmare, progettare, reperire risorse e realizzare opere. La nostra Città ha bisogno di fatti e non di chiacchiere!

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Comitato comunale per i Gemellaggi, incontro alla Giulio Cesare per la programmazione delle attività future

Nella mattinata odierna il presidente del comitato per i gemellaggi Moreno Calabrese e il Consigliere delegato all’istruzione Francesca Marino hanno incontrato il Dirigente scolastico dell’istituto omnicomprensivo “Giulio Cesare”, Miriana Zannella, per pianificare le prossime attività relative ai gemellaggi che coinvolgeranno proprio il mondo scolastico del territorio comunale.  

Molti i temi di confronto, in primis la partecipazione dell’Istituto ai lavori del comitato, che sarà garantito dalla presenza di diversi docenti della scuola secondaria di primo e secondo grado. I professori, a rotazione o in base ai temi, parteciperanno direttamente alle attività preparatorie e organizzative garantendo così la presenza costante e il giusto apporto dell’istituto scolastico. Il prossimo anno, infatti, la città di Sabaudia andrà a concretizzare alcuni dei progetti emersi dai tavoli di confronto svoltisi nel maggio scorso con le città amiche e gemellate, primo tra tutti quello legato alla città di Sacile e al centesimo anniversario della nascita di Pierpaolo Pasolini. Sempre con Sacile si avvieranno le procedure per collaborare ad un’attività legata alla formazione di mediatori scolastici tra i docenti, i genitori e gli studenti.

Ma già a dicembre l’Istituto Giulio Cesare sarà protagonista con il progetto “Il gemellaggio incontra la scuola”. Sarà una giornata scolastica dedicata ai temi dell’intercultura, dell’Europa e della fratellanza, un momento propedeutico della più ampia azione progettuale che si concluderà al 9 maggio 2022 con la festa dell’Unione Europea.

“Esprimo profonda gratitudine per l’approccio collaborativo e costruttivo che ha caratterizzato l’incontro di oggi. La scuola è da sempre il fulcro dei gemellaggi e ora il suo ruolo tornerà ad essere strategico e centrale. La Professoressa Zannella ha mostrato profondo entusiasmo rispetto ai piani presentati e garantito la massima partecipazione e collaborazione dell’Istituto da lei guidato”, commenta il presidente del comitato Moreno Calabrese. “L’istituto Omnicomprensivo Giulio Cesare e il suo Dirigente si mostrano ancora una volta presenti e attivi nel tessuto cittadino, confermando la passione e l’attenzione che costantemente rivolgono ai nostri ragazzi nei diversi percorsi formativi ed educativi, a tutti i livelli. Sono certa che i progetti del comitato per i gemellaggi sapranno ancora di più valorizzare ed esaltare le loro potenzialità”, conclude il consigliere Francesca Marino.

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“Bike to School”, a scuola in bicicletta per la Settimana Europea della Mobilità Sostenibile

A scuola in bicicletta per promuovere il cambiamento dei comportamenti individuali a favore di una mobilità alternativa, intelligente e soprattutto sostenibile. Questa mattina, gli studenti della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” hanno rinunciato alla comodità dell’automobile o dello scuolabus per recarsi in classe in bici, esortando tutti a modificare la propria quotidianità con uno stile vita quanto più salutare e rispettoso dell’ambiente.

I ragazzi, accompagnati dai loro insegnanti e dai collaboratori scolastici, si sono ritrovati presso il Centro Visitatori del Parco Nazionale del Circeo per poi imbracciare le loro bici e recarsi a scuola. Ad accoglierli c’erano il sindaco Giada Gervasi, il consigliere con delega alla sostenibilità Francesca Avagliano, il comandante del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale e la professoressa Mariagrazia Picardi, referente della scuola per l’educazione ambientale.  

“Questa mattina i ragazzi hanno dimostrato quanto sia oramai indispensabile cambiare la rotta e anteporre la tutela dell’ambiente e la promozione di uno stile di vita salutare a qualsiasi attività quotidiana, anche in ordine alla mobilità. Ma non solo, allo stesso tempo hanno attestato come il cambio di tendenza rappresenti una vera opportunità di divertimento, di crescita e responsabilizzazione. Ragion per cui aver aderito alla Settimana Europea della Mobilità Sostenibile ha rappresentato l’inizio di un percorso condiviso di sensibilizzazione, una sfida che parte dai più giovani e che mira a coinvolgere a gran voce il mondo degli adulti. E in una città come Sabaudia che nell’imminente futuro si appresta a divenire sempre più ciclabile, con diversi percorsi che collegano anche il centro urbano al mare, questa sfida diviene una missione da compiere, immancabilmente tutti insieme. Vorrei ringraziare tutti loro per l’entusiasmo e il coinvolgimento, la dirigente scolastica Miriana Zannella, la professoressa referente Mariagrazia Picardi e tutti i docenti e collaboratori che hanno accompagnato i nostri ragazzi in questa esperienza. La mia riconoscenza, non ultimo, va al Tenente Colonnello Katia Ferri, Comandante del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale, a tutti i suoi uomini e donne, al Parco Nazionale del Circeo e alla Polizia Locale per il prezioso supporto offerto all’iniziativa”, il commento del sindaco Giada Gervasi. L’evento, dal titolo “Bike to School”, è stato promosso dall’I.O. “Giulio Cesare” di Sabaudia con il patrocinio dell’Amministrazione comunale e del Parco Nazionale del Circeo e con la collaborazione del Reparto Carabinieri del Parco e della Polizia Locale, nell’ambito della ventesima edizione della Settimana Europea della Mobilità Sostenibile, la più importante campagna di sensibilizzazione della Commissione europea sul tema.

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Scuole, il vero cambio di passo. “Stop ad interventi una tantum ma opere programmate e radicali”

Sarebbe stato alquanto lungo e complesso elencare tutti gli interventi e le iniziative che in questi ultimi 4 anni l’Amministrazione Gervasi ha portato a termine per riuscire, al suono della prima campanella, a far entrare i nostri figli in classi sicure e sanificate.

Come chiaramente indicato nei punti del nostro programma, ci siamo battuti e impegnati affinché i fondi (comunali ed extracomunali) da destinare alle scuole e alla loro manutenzione fossero sempre in crescita anche quando, in momenti complicati come quelli della gestione pandemica, le necessità contingenti avrebbero potuto portare a riflessioni diverse. Una corretta e puntale pianificazione, oltre al costante monitoraggio delle esigenze della comunità scolastica, ha permesso sensibili interventi di sanificazione dei plessi a cui vanno ad aggiungersi opere di completa riqualificazione e manutenzione oltre all’implementazione degli arredi scolastici e dei supporti didattici.

Oggi è con orgoglio che affermiamo di aver raggiunto un risultato importante per tutta la città di Sabaudia, perché la scuola non è fatta di classi e palestre ma di bambine e bambini, ragazze e ragazzi, che stretti per mano raccolgono la nostra comunità. Ci è sempre stato chiaro che il diritto allo studio va garantito attraverso la sicurezza degli spazi che consente ad alunni e docenti di affrontare in piena sicurezza le attività scolastiche e che, usufruendo di plessi idonei e confortevoli, hanno la possibilità di confrontarsi e crescere insieme. Siamo riusciti a mettere in opera un piano che ha portato ad interventi orizzontali su tutto il territorio senza alcuna sperequazione. Non ci siamo fermati solo a cospicui investimenti sugli edifici (l’ultimo in ordine temporale riguarda l’impermeabilizzazione dei tetti di tutte le scuole) ma stiamo lavorando anche attraverso piattaforme digitali, grazie alle quali i genitori possono velocemente assolvere alla gestione di pratiche e iter di alcuni servizi scolastici. Abbiano creduto da sempre che la gestione della politica amministrativa si basa, in primis, sul confronto con la città e le sue reali esigenze e non sulla promessa di realizzare faraonici progetti tirati avanti negli anni senza mai trovare compimento. E siamo altrettanto consapevoli che la nostra maturità politica ci ha portato a guidare un’azione di cambiamento con un radicale cambio di passo rispetto alle modalità con cui la “vecchia politica” si approcciava alle problematiche relative alle scuole con interventi una tantum, prediligendo azioni programmate e radicali. Sabaudia è fiera dei suoi ragazzi e di quello che costruiranno durante il percorso formativo sostenuti dalle loro famiglie, dagli insegnati e dal personale scolastico. A tutti loro un sentito augurio di un proficuo anno scolastico.

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