Pianificazione, sicurezza e igiene: criticità non più procrastinabili. La fauna (daini e cinghiali) del Parco deve essere gestita

Il Sindaco di Sabaudia, quale autorità sanitaria e di pubblica sicurezza, nella giornata di ieri ha convocato un tavolo tecnico per comprendere lo stato delle attività svolte e programmare quelle future. Hanno partecipato il generale Antonio Ricciardi e la dottoressa Ester Del Bove, rispettivamente Presidente e Direttrice ad interim del Parco Nazionale del Circeo, il dottor Florindo Micarelli della Asl di Latina – Area Dipartimentale di Sanità Pubblica Veterinaria, il dottor Giorgio Saralli, responsabile Sanità Animali e Diagnostica dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale Lazio e Toscana, il dottor Andrea Monaco dell’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra), il tenente colonnello Sandra Di Domenico, comandante del Reparto Carabinieri Biodiversità, il tenente colonnello Katia Ferri, comandante del Reparto Carabinieri del Parco Nazionale del Circeo, il brigadiere Capo Giannantonio Baratto, comandante della Stazione Carabinieri Parco – Reparto a Cavallo – di Fogliano, il luogotenente Alessandro Rossi, comandante della Stazione Carabinieri Parco di Sabaudia e il dottor Leonardo Rognoni, comandante della Polizia Locale.

Il Sindaco ha chiesto ai presenti, per quanto di competenza, misure urgenti per limitare gli accessi incontrollati di daini e cinghiali sulla strada e nei campi, che mettono a repentaglio l’incolumità di chi percorre le strade, distruggono i campi coltivati e nell’ipotesi in cui vengono coinvolti in un sinistro palesano anche il problema igienico-sanitario delle carcasse.

L’Ente Parco ha ribadito che ha attivato il piano di gestione dei daini, che sta predisponendo nei prossimi giorni sia attività di contenimento all’interno dell’area parco (attraverso tracciati dove limitare e convogliare gli animali, nonché realizzando siti di stoccaggio fieno) sia avvisi per l’adozione degli stessi.

Le risultanze della riunione sono state verbalizzate ed insieme alle proposte che verranno presentate durante la prossima riunione del 21 gennaio, verranno trasmesse a tutte le Autorità per gli atti e le azioni di competenza. Sarà coinvolta anche la Regione Lazio, con riferimento ad Ambiente/Foreste e Agricoltura, nonché gli enti gestori della viabilità attorno alla foresta Anas, Astral e Provincia. Il Sindaco ha chiesto “tempi brevi e soluzioni concrete entro il 21 gennaio perché c’è la necessità di mettere in fila azioni e procedure in modo tale che ogni Istituzione possa agire per quanto di propria competenza, garantendo la sicurezza del territorio e l’incolumità pubblica. Ringrazio i presenti per i loro contributi”.

Condividi

Erosione e calamità naturale, il Comune di Sabaudia fa il punto della situazione

Venerdì 15 gennaio è in programma la conferenza stampa, trasmessa anche in streaming

Le ultime ondate di maltempo, per le quali il Comune di Sabaudia ha richiesto lo stato di calamità naturale, hanno riacceso prepotentemente i riflettori sul problema delle mareggiate e il conseguente fenomeno dell’erosione costiera, che da tempo sta flagellando il litorale laziale.

Il sindaco Gervasi ha indetto per venerdì 15 gennaio, una conferenza stampa alla quale sono stati invitati Enea, Parco Nazionale del Circeo, Regione Lazio, Provincia e Sib al fine di delineare una panoramica sul fenomeno e sul suo aggravamento sul territorio provinciale, sugli interventi in corso di realizzazione, sulle proposte operative e sinergie già attivate tra le diverse istituzioni locali e regionali. Particolare attenzione sarà destinata alle progettualità relative ai possibili sistemi di contrasto dell’erosione e contenimento della duna e alle opportunità di accesso ai Fondi europei o di altre fonti.

L’incontro avverrà in via telematica e sarà trasmesso in streaming sul sito del Comune di Sabaudia per permettere alla cittadinanza di partecipare.

Link:
https://sabaudia.civicam.it/live32-Conferenza-Stampa-erosione-e-calamitaa-naturali.html

Condividi

Scuola Primaria di borgo San Donato, partiti i lavori per l’ampliamento della struttura

Partiti i lavori per la realizzazione del completamento della scuola primaria dell’Istituto Omnicomprensivo “Giulio Cesare” di Borgo San Donato. La ditta, approfittando della chiusura dello stabile per le festività natalizie, ha provveduto a realizzare le opere di recinzione dell’area interessata dai nuovi interventi, isolandola in sicurezza dal vicino plesso in cui alunni e corpo docente svolgono regolarmente l’attività didattica.

Il progetto di ampliamento, per il quale il Comune è risultato beneficiario di un finanziamento del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca pari a 495.000 mila euro, grazie all’attività di questa Amministrazione, è in linea con quanto la Giunta Gervasi ha abbracciato dall’inizio della consiliatura in tema di messa in sicurezza degli edifici scolastici del territorio di Sabaudia.

In particolare, le opere che saranno realizzate nei prossimi mesi riguarderanno principalmente la costruzione di quattro nuove aule e la realizzazione del secondo blocco per la scala di sicurezza, da realizzarsi nel lato destro non ancora completato dell’edificio scolastico, dando così attuazione al progetto iniziale.

“Un altro passo in avanti nell’ambito delle opere di riqualificazione degli impianti scolastici, finalizzato anche alla valorizzazione del patrimonio comunale e al miglioramento della qualità della vita nella scuola – commenta il consigliere con delega ai Lavori Pubblici, Sandro Dapit – Le opere che verranno realizzate consentiranno di garantire ad alunni e docenti un totale di 13 classi e altri spazi adatti per le attività scolastiche e per i servizi complementari, giungendo così al completamento del plesso rendendolo sempre più funzionale e sicuro”.

Condividi

Maltempo a Sabaudia, la Giunta comunale chiede il riconoscimento dello stato di calamità naturale

La Giunta comunale con appositi atti (DG n. 236 del 31/12/2020 E DG n. 3 del 11/01/2021) ha richiesto alla Regione Lazio il riconoscimento dello stato di calamità naturale e l’inserimento del Comune di Sabaudia nello stato di emergenza regionale.

Le due deliberazioni trovano fondamento negli esiti degli eventi atmosferici che hanno interessato, con carattere di assoluta gravità ed eccezionalità, il territorio comunale nelle giornate del 7, 8, 28, 29 e 30 dicembre 2020, nonché del 2 e 5 gennaio 2021: fenomeni temporaleschi estremi, accompagnati da rovesci di fortissima intensità, frequente attività elettrica e venti burrascosi con raffiche anche a livello di tempesta e trombe d’aria, con violente mareggiate.

Tra i danni verificatisi sul territorio, cedimenti delle infrastrutture e della sede stradale di alcune importanti vie di comunicazione, allagamenti, frane, smottamenti, cadute di alberi, ingombro di detriti, danni alle colture agricole e alle abitazioni private, alla vegetazione, distruzione di stabilimenti balneari nonché devastante erosione della costa e dei suoi accessi, oltre alla interruzione, in alcune località, del flusso idrico, elettrico e telefonico.

La gravità della situazione si riscontra anche sulla base dei numerosissimi interventi e sopralluoghi eseguiti dai tecnici comunali di vari settori, dal Comando di Polizia Locale, dalla Protezione Civile e dai Carabinieri Forestali, i quali hanno provveduto, ognuno per quanto di competenza, ad attivare i mezzi e le maestranze necessarie a fronteggiare le emergenze che hanno colpito e compromesso il delicato ecosistema del territorio comunale. Con i due predetti atti, la Giunta ha deliberato altresì la predisposizione del modello di domanda per la richiesta di risarcimento danni da parte dei privati cittadini e degli agricoltori, da inviare alla Regione Lazio tramite il Comune di Sabaudia (Area Vasta Tecnica). Ha altresì delegato il Dirigente dell’Area Vasta Tecnica e il Comandante della Polizia Locale di disporre tutti gli atti e di attivare le procedure e azioni necessarie per la risoluzione delle problematiche e dei danneggiamenti causati dall’ondata di maltempo.

Condividi

Comune di Sabaudia e Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano, prosegue la collaborazione. Approvato l’accordo per il 2021

Prosegue la collaborazione tra il Comune e il Reparto Carabinieri Biodiversità di Fogliano volta alla tutela, difesa e conservazione dell’ambiente e del territorio di Sabaudia. Anche per l’annualità 2021 la Giunta ha approvato l’accordo volto alla condivisione del percorso intrapreso ormai da due anni su progettualità fondamentali in tema di tutela del territorio e sostenibilità ambientale.

Sviluppando questi ambiti di collaborazione, la convenzione prevede lo svolgimento di una serie di attività condivise tra l’Ente comunale e il Reparto Biodiversità, che riguardano in particolare la prevenzione degli incendi di determinate aree verde e boschive comunali, la salvaguardia della duna attraverso la manutenzione delle passerelle in legno e la realizzazione e installazione di cartellonistica informativa nelle aree verdi per favorire la comunicazione e l’educazione ambientale. L’accordo ha durata di un anno e stabilisce che, nell’ambito degli obiettivi prefissati e concordati, il Comune fornirà beni e strumenti mentre il Reparto Carabinieri Biodiversità metterà a disposizione competenza e risorse umane necessarie ad attuare gli interventi.

Condividi

Servizio Civile Universale a Sabaudia, domande di partecipazione entro l’8 febbraio. Quarantuno i posti disponibili per i giovani fino a 28 anni di età

C’è tempo fino al prossimo 8 febbraio alle ore 14.00, per presentare la domanda di partecipazione al Servizio Civile Universale attivato presso il Comune di Sabaudia.

Due le progettualità, selezionate nell’ambito della più ampia pianificazione denominata “Sabaudia Cultura ed Educazione”, che offriranno l’opportunità a 41 giovani tra i 18 e i 28 anni, non occupati e non inseriti in percorsi di istruzione e formazione, di dedicarsi per un anno al servizio della comunità: 5 ore di lavoro al giorno per 5 giorni (25 ore settimanali), con un rimborso di 440 euro al mese. In particolare, i ragazzi verranno inseriti in settori che riguardano nello specifico il patrimonio storico, artistico e culturale attraverso interventi volti all’educazione e alla promozione di quest’ultimo nonché all’area paesaggistica, ambientale e del turismo sostenibile-sociale e dello sport.

Per poter presentare la domanda di partecipazione i candidati devono essere iscritti al programma “Garanzia Giovani” e aver firmato il patto di servizio nonché essere iscritti presso il Centro per l’Impiego competente. La propria candidatura va inoltrata esclusivamente attraverso la piattaforma “Domanda On Line” (DOL) raggiungibile all’indirizzo https://domandaonline.serviziocivile.it/. L’accesso alla predetta piattaforma per i cittadini italiani residenti in Italia o all’estero deve avvenire esclusivamente con SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale; i cittadini appartenenti ad altri Paesi dell’Unione Europea o extra Unione Europea regolarmente soggiornanti in Italia, potranno accedere alla piattaforma attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento.

Per tutte le informazioni su requisiti e modalità di partecipazione, è possibile contattare la Nomina Srl. al numero 080-2146189 oppure ai numeri 393-6669393 o 349-0080544, anche tramite messaggistica Whatsapp.

Per guidare i candidati alla corretta presentazione della domanda, la Nomina Srl organizza delle videoconferenze tramite piattaforma Zoom, offrendo supporto gratuito: i prossimi incontri telematici sono in programma martedì 12 e mercoledì 13 gennaio alle ore 16.00 (coordinate per la partecipazione: Id 829 9075 1490 – Password 123456). La partecipazione è del tutto gratuita ma necessita della prenotazione ai numeri 393-6669393/380-2076629/349-0080544.

Link di riferimento – SERVIZIO CIVILE UNIVERSALE

Per leggere il bando 👉 https://www.serviziocivile.gov.it/  

Per saperne di più 👉 https://www.scelgoilserviziocivile.gov.it/

Per effettuare la domanda 👉 https://domandaonline.serviziocivile.it/

Condividi

Verso un futuro luminoso per Sabaudia. Il Consiglio comunale approva la proposta di progetto di finanza per la riqualificazione del servizio di gestione e manutenzione dell’illuminazione pubblica

Il Consiglio comunale, con i voti della Maggioranza tutta, ha approvato la proposta di “progetto di finanza” per la concessione della riqualificazione del servizio di gestione e manutenzione degli impianti di pubblica illuminazione, presentata da Hera Luce, società del Gruppo Hera tra i principali operatori italiani nel settore dell’illuminazione pubblica con oltre 500 mila punti luce gestiti in tutto il territorio nazionale.

La scelta dell’Amministrazione, riconosciuto l’interesse pubblico della predetta progettualità, rappresenta per la città di Sabaudia una vera rivoluzione destinata a migliorare l’illuminazione del Comune non solo dal punto di vista strettamente luminoso: il progetto, infatti, è sviluppato per portare anche benefici sulla sicurezza, sull’efficienza energetica e sullo sviluppo di nuove tecnologie, introducendo un modello di illuminazione pubblica perfettamente allineato con le strategie del Green New Deal europeo e con ben 6 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030 dell’ONU. Da non sottovalutare la conseguente opera di totale ammodernamento tecnico e funzionale dell’impianto sull’intero territorio comunale.

Il progetto è fondato su 4 pilastri: sicurezza, sostenibilità ambientale, applicazione dell’economia circolare con particolare attenzione alle risorse prime utilizzate nella produzione dei componenti dell’illuminazione pubblica e, ma non da ultimo come importanza, la predisposizione degli impianti alle tecnologie che permetteranno alla città di Sabaudia la trasformazione in una “smart city”.

Il progetto, che ora sarà messo a bando attraverso una gara europea, secondo le norme del Codice degli Appalti, prevede tra le altre cose un investimento iniziale di oltre 3 milioni di euro per la messa in sicurezza e la riqualificazione energetica a led degli impianti, oltreché alla manutenzione ordinaria e straordinaria di quest’ultimi. Da tenere in considerazione che attualmente il Comune di Sabaudia è proprietario di un impianto composto da circa 3.845 punti luce che attraverso la predetta proposta progettuale verrà completamento riqualificato e ammodernato sotto ogni punto di vista, consentendo all’Amministrazione una riduzione dei consumi energetici di circa il 60%. “Nella gestione amministrativa di una comunità bisogna avere il coraggio e la lungimiranza di guardare avanti attraverso una programmazione strategica e mirata che parta dal presente e che contempli tutti gli strumenti che la normativa mette a disposizione degli amministratori pubblici. La sfida progettuale proposta da Hera Luce rappresenta davvero un cambio netto e totale per il nostro territorio, chiamato ad abbracciare tecnologia d’avanguardia, sviluppo sostenibile e risparmio energetico, oltreché dei consumi pubblici, nell’interesse dell’intera collettività di Sabaudia. La scelta della Maggioranza trova fondamento in queste motivazioni e vuole essere una risposta chiara e decisa a tutti coloro che preferiscono continuare a guardare all’interno del proprio campo visivo”, il commento del sindaco Gervasi e del consigliere delegato Sandro Dapit.

Condividi

ILLUMINAZIONE: ritorno al futuro!

Ieri in consiglio comunale con l’approvazione del progetto di fattibilità sull’illuminazione si è veramente fatto un passo concreto verso un un futuro “luminoso” per Sabaudia!!!

Che l’impianto dell’illuminazione di Sabaudia abbia problemi e sia fatiscente ed obsoleto non serve un esperto per capirlo, che ci siano pali di 50 anni fa nemmeno, ma forse non tutti sanno che già nel 2012 i tecnici avevano segnalato le problematiche presenti. E allora la domanda viene spontanea: per intervenire aspettavano questa amministrazione ?

Proviamo in modo semplice a spiegare cosa è un project financing: un’azienda privata, in questo caso Hera, un colosso del settore energetico, presenta un progetto per farsi carico dei costi di un servizio e per migliorarlo e poi trarne guadagno dal risparmio ottenuto da quel servizio migliorato ( es. sostituiscono tutte le lampade  con nuove a LED con un risparmio del 60%  sui costi della “bolletta” di cui si sono fatti carico). Precisiamo che poi ci sarà una gara, con cui si potrebbe migliorare ancora l’offerta, a cui possono partecipare altre imprese. Quindi non è detto che chi ha presentato il progetto realizzerà l’opera, deciderà il libero mercato.

Il Comune e i Cittadini cosa ci guadagnano? Se oggi il Comune spende 550 mila euro per un impianto di illuminazione obsoleto, domani e per 20 anni il Comune spenderà sempre 550 mila euro, ma verranno sostituite tutte le lampade che diventeranno a led e rinnovato parte dell’impianto, dando così un servizio ai Cittadini e senza ulteriori costi!

Perché un contratto di 20 anni? Altri comuni (come Pomezia o Bologna) lo hanno fatto per 9/10 anni. MA PARLIAMO DELLA STESSA SOLUZIONE?  No, infatti in questo caso si tratta di un contratto ALL RISK, ovvero oltre a dover sostituire parte dell’impianto e tutte le lampade la ditta deve garantire la manutenzione completa SENZA ALTRE SPESE. Invece con altri contratti in caso di interventi straordinari è il comune comunque a prendersene carico!!!!

Abbiamo un contratto dei parcheggi di 12 anni e oggi propongono uno di 20 anni? Parliamo di due cose diverse, il contratto del parcheggio in 12 anni non comporta miglioramenti o vantaggi, invece in questo caso chi vincerà il bando per 20 anni dovrà mantenere e MIGLIORARE un servizio di illuminazione rendendolo al passo con i tempi e allo STESSO PREZZO PER 20 ANNI

In sintesi, attenzione a non confondere le PERE CON LE MELE!

BACK TO THE FUTURE? Eh si perché se fino ad oggi abbiamo avuto un’illuminazione ferma a 50 anni fa, ora Sabaudia ritornerà al passo con i tempi!!!

Condividi

Comitato per i Gemellaggi, la Giunta comunale approva la programmazione annuale di attività

Verso un 2021 ricco di iniziative e attività che coinvolgeranno l’intera cittadinanza

Proseguono a gonfie vele i lavori del Comitato per i Gemellaggi, che nel mese di dicembre scorso ha redatto, come previsto dal regolamento comunale in materia, due importanti atti: la relazione di attività 2020 e la programmazione per l’anno corrente.

Nella relazione il comitato ha voluto evidenziare il lavoro svolto nel 2020 che, per effetto delle restrizioni legate alla pandemia globale, ha avuto perlopiù aspetti organizzativo-strutturali. Si è operato verso una radicale riorganizzazione della struttura e del modus-operandi del comitato, riaprendo le iscrizioni, ridefinendo le commissioni operative e mettendo le basi per una maggiore trasparenza e condivisione di tutte le attività. Sul sito istituzionale del Comune di Sabaudia, infatti, per la prima volta in 30 anni di storia di gemellaggi a Sabaudia, è possibile trovare i documenti principali approvati dal comitato nonché un corposo archivio fotografico delle iniziative gemellari dal 1990 ad oggi. È inoltre possibile conoscere i componenti del comitato e di cosa si occupano. Il 2020 è stato anche utile per riprendere ed alimentare i rapporti con le città gemellate e porre le basi per nuovi futuri patti di amicizia.

Per quanto riguarda il 2021, sono molteplici le attività che il comitato ha in programmazione, a partire dalla creazione di un elenco di famiglie ospitanti, in adeguamento al nuovo regolamento approvato nel 2019, per poi definire in modo concreto la composizione del cosiddetto “kit Sabaudia”, ovvero l’insieme dei gadget, pubblicazioni e omaggi che faranno parte dei tradizionali scambi di doni tra comuni amici e gemellati. Si incontreranno poi gli studenti delle scuole cittadine per illustrare loro le finalità dei gemellaggi ed il valore sociale e culturale di tali iniziative.

Il programma troverà il suo apice nel mese di maggio, durante il quale Sabaudia ospiterà i cittadini di Saint Medard En Jalles per celebrare il trentesimo anniversario del gemellaggio tra le due città: sarà una settimana ricca di attività culturali, turistiche, gastronomiche e di scoperta del territorio. Assieme agli amici francesi, Sabaudia avrà il piacere per l’occasione di ospitare una delegazione proveniente da Sacile. Con la Città friulana, dopo mesi di contatti e una visita esplorativa nell’ottobre 2019, si è ora prossimi alla sottoscrizione di un nuovo patto di amicizia che darà inoltre il via al nuovo filone di “gemellaggi della cultura”. In collaborazione con la delegata ai percorsi culturali Francesca Avagliano, si è infatti deciso di avviare una serie di contatti e di scambi con tutte le città che, come Sabaudia, hanno ispirato o ospitato grandi artisti, autori, scultori, letterati quali Pier Paolo Pasolini (cresciuto a Sacile), Emilio Greco, Alberto Moravia e altri.

I restanti mesi dell’anno saranno invece utili per la verifica di nuovi potenziali gemellaggi e per la ripresa dei contatti con tutte le città amiche e con la città gemella di El Vendrell. Ovviamente la realizzazione di tutte attività in programma sarà strettamente legata all’andamento dell’emergenza sanitaria ancora in corso.

La programmazione annuale delle attività 2021 è stata approvata dalla Giunta comunale con deliberazione n°231 del 27/12/2020.

“Sono molto soddisfatto della programmazione per il 2021, ci apprestiamo a dare nuovo impulso ai gemellaggi e al funzionamento del comitato in generale, puntando l’attenzione sulla vera essenza dello scambio culturale, troppo spesso confuso con altro. Ma il mondo dell’intercultura è decisamente più ampio e, anche grazie ai nuovi innesti nella squadra, sono sicuro si riuscirà ad ampliare il quadro d’insieme, proiettandoci verso un operato che farà di Sabaudia una città molto più europea. Tra poco invieremo anche la nostra adesione al programma Citizen For Europe, con l’intenzione di partecipare a bandi e programmi della Comunità Europea rivolti ai giovani, alle attività produttive e alla cultura – commenta il presidente del Comitato Moreno Calabrese – Permettetemi di ringraziare, per lo spirito di condivisione e collaborazione, tutti i componenti del Comitato, l’ufficio gemellaggi e il consigliere delegato Saverio Minervini. Un ringraziamento particolare a tutta l’amministrazione Comunale e al Sindaco Gervasi con la quale condividiamo integralmente la visione di cosa i gemellaggi possono e devono rappresentare per una comunità come la nostra”.

Il consigliere delegato Saverio Minervini: “Il lavoro fatto dal Comitato per i Gemellaggi, sia per il riordino di tutti gli atti e documenti delle attività gemellari poste in essere dal 1990 ad oggi, sia per la ripresa delle attività, è stato a dir  poco eccezionale e per questo ringrazio calorosamente il presidente Moreno Calabrese e tutti i componenti del Comitato che hanno lavorato alacremente anche per programmare un calendario di attività ed eventi per il 2021 veramente denso, che culminerà con la celebrazione del 30° anniversario del Gemellaggio con Saint Medard En Jalles, la sottoscrizione del patto di Amicizia con Sacile, con la creazione di un percorso culturale che legherà Sabaudia con altre città e tanto altro. Sarà un 2021 si spera prolifico di tante belle cose che coinvolgeranno la cittadinanza e per questo tutta l’Amministrazione Comunale e gli Uffici sono al lavoro per la ripresa di tutte le attività rallentate dall’emergenza sanitaria in atto”.

Condividi

Convocato un confronto con gli Enti competenti per la messa in sicurezza della fauna che attraversa le strade limitrofe alle aree boschive del Parco

La salvaguardia e messa in sicurezza di daini e cinghiali del Parco Nazionale del Circeo sarà il tema al centro di un confronto telematico convocato dal sindaco per mercoledì 13 gennaio, al quale sono stati invitati a partecipare l’Ente Parco, l’Asl di Latina, l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Lazio e Toscana, il Reparto Carabinieri Biodiversità di Sabaudia e il Reparto Carabinieri Parco Nazionale del Circeo.

Focus dell’incontro il frequente attraversamento della fauna sulla strada Litoranea e sulle Migliare 53 e 54, problema aggravatosi negli ultimi periodi a causa dei violenti fenomeni atmosferici riversatisi sul territorio, i quali hanno causato crolli di numerose alberature che a loro volta hanno distrutto in diversi punti le recinzioni della foresta generando pericoli per l’incolumità pubblica. La fauna crea danni ai campi limitrofi alla ricerca di cibo e mette in pericolo la viabilità dell’intera area. L’incontro promosso dal sindaco Gervasi segue le numerose segnalazioni ricevute dalla cittadinanza e i sempre più intensi episodi di maltempo.

Condividi