Covid-19, divieto di didattica in presenza per elementari, medie e superiori

Il sindaco Gervasi firma l’ordinanza. Chiusi asili nido, scuole dell’infanzia, centro diurno e ludoteca comunale

A seguito dei numerosi casi di contagio da Covid-19 tra alunni, genitori e personale scolastico, il sindaco Gervasi ha emesso apposita ordinanza – presa di concerto con i dirigenti scolastici e l’Asl di Latina, comunicato poi al prefetto e all’ufficio scolastico provinciale – con la quale ha disposto il divieto di didattica in presenza per la scuola primaria e per la scuola secondaria di Primo e Secondo Grado di entrambi gli Istituti scolastici del territorio, da domani 28 gennaio e fino al prossimo 3 febbraio (compreso). Col medesimo atto ha chiuso gli asili nido comunali e le scuole dell’infanzia dei predetti Istituti, nonché il centro diurno e la ludoteca comunale.

“Non sarei voluta arrivare ad una simile decisione ma la salute dei nostri figli e di noi tutti ha la priorità assoluta e viene prima anche del servizio scolastico, che deve essere espletato in assoluta sicurezza senza determinare nocumento alla salute degli alunni e dei loro genitori, dei docenti e del personale scolastico – commenta il Sindaco Gervasi – I due Istituti attiveranno per tutti gli studenti di elementari, medie e superiori la didattica a distanza così da non rallentare lo svolgimento dei programmi e limitare l’apprendimento. Saranno giorni di nuovi disagi anche per le famiglie ma torno a ribadire l’importanza della sicurezza e salute di noi tutti, nonché del rispetto delle necessarie misure di contrasto e contenimento dei contagi da covid-19”. Si precisa che sono in corso le attività di monitoraggio e tracciamento da parte dell’Asl di Latina, finalizzate ad individuare i link epidemiologici e contenere i contagi anche in ambiente extrascolastico, considerato che gran parte degli alunni risultati positivi frequentano regolarmente attività sportive, ludico-didattiche e ricreative presso le strutture presenti sul territorio comunale, entrando così in contatto frequentemente con altri soggetti.

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Contagi da covid al Cencelli, il sindaco Gervasi chiede misure cautelative

Richiesto un incontro urgente al prefetto, al direttore generale dell’Asl, al direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale e al dirigente dell’Istituto

La situazione a Sabaudia in ordine ai contagi da Covid-19 presso il plesso del centro dell’Istituto comprensivo “Cencelli”, appare alquanto complicata e sebbene l’attività didattica è un servizio pubblico essenziale, anche la salute degli studenti e delle loro famiglie, degli insegnanti e degli operatori scolastici deve essere garantita.

A tal riguardo, il Sindaco Giada Gervasi ha chiesto al prefetto, al direttore generale dell’Asl, al direttore dell’Ufficio Scolastico Provinciale e al dirigente dell’Istituto “Cencelli” un incontro urgente per valutare la chiusura precauzionale del plesso di Sabaudia Centro per almeno 7 giorni o comunque l’assunzione di altre misure anche a più ampio raggio. Si precisa che l’Amministrazione comunale ha già chiuso in via precauzionale il Centro diurno per disabili e la ludoteca comunale.

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“NO all’impianto di stoccaggio. Nessuna discarica al confine con Sabaudia”. Il sindaco Gervasi scrive al Commissario ad acta

L’Amministrazione di Sabaudia rimarca il NO alla realizzazione di un impianto di stoccaggio di rifiuti al confine con il territorio comunale e scrive al commissario ad acta nominato dal Tar, la dottoressa Laura D’Aprile, direttore generale del settore rifiuti del Ministero dell’Ambiente.

“È inaccettabile la proposta di individuazione del sito da parte della conferenza dei Sindaci nel Comune di Latina, al confine con Sabaudia. Non si può parlare di responsabilità se si ritiene di gravare su un ambiente protetto. Realizzare una discarica in quel sito significa incontrovertibilmente danneggiare un sistema ambientale su cui vigono le tutele del Parco Nazionale del Circeo, con indubbie ripercussioni anche sul piano sanitario. Non resta difficile pensare – anzi – che sia una scelta scellerata e priva di logica la collocazione in prossimità di una riserva naturale integrale e di centri abitati –commenta il sindaco Giada Gervasi – Ricordo a tutti che nel Comune di Sabaudia (che tra l’altro è qualificabile come virtuoso sul piano del ciclo dei rifiuti), quindi a poche centinaia di metri da dove potrebbe sorgere il sito di stoccaggio, esiste una vincolistica ambientale importante e stringente, che incide notevolmente ed inevitabilmente anche su tutte le altre attività territoriali. Ecco perché realizzare la discarica in quella zona di confine porterebbe anche ad un paradosso giuridico-politico. Mi spiego: se entro i confini posso fare ben poco perché il territorio è vincolato dalle tutele predette, perché a poche centinaia di metri, solo perchè è un altro Comune, posso addirittura realizzare una discarica? Il canale Rio Martino, che è fiume a tutela integrale e che si trova a ridosso dell’area individuata, non va tutelato a prescindere da quale Comune amministri il territorio? Questa situazione mi fa tornare alla mente la barzelletta delle centrali nucleari: noi abbiamo messo a riposo le nostre centrali (che proprio dormienti non sono) e poi permettiamo di tenere attive quelle francesi al confine con l’Italia, così se esplode quella in Francia siamo tutti spacciati! Io non ci sto a questi ‘giochetti all’italiana’. Quindi che chi di dovere decida ma non si utilizzino due pesi due misure. Pertanto nel momento in cui si posiziona una discarica in tale sito, si pensa anche ad avviare la procedura per togliere i vincoli ambientali sul Comune di Sabaudia e degradare il Parco da Nazionale a Regionale?”.

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Emergenza Covid-19, riaperti i termini per la presentazione delle richieste di Buoni Spesa

Le domande posso essere presentate fino ad esaurimento dei fondi disponibili

Il Comune di Sabaudia ha pubblicato l’avviso per una ulteriore riapertura dei termini per la presentazione delle istanze dei Buoni Spesa Sociali a favore di famiglie, anche mononucleari, in condizione di disagio economico e sociale causato dalla situazione emergenziale in atto provocata da Covid-19.

Le domande possono essere inoltrate, mediante apposito modulo e con allegato il documento di identità (in corso di validità), fino ad esaurimento dei fondi disponibili, di cui sarà dato avviso sul sito del Comune di Sabaudia, all’indirizzo di posta ordinaria sanitaistruzione@comune.sabaudia.latina.it. È altresì possibile consegnare a mano l’istanza presso l’Ufficio Protocollo del Comune, esclusivamente nei giorni di lunedì, mercoledì e venerdì dalle ore 12:00 alle ore 13:00.

Il nuovo avviso con dettagli e requisiti per la partecipazione e il modulo da compilare sono pubblicati sul sito istituzione del Comune alla sezione Notizie ed Informazioni. E’ possibile reperire la domanda cartacea anche presso il Segretariato Sociale, c/o Cooperativa Sociale Ninfea in via Parco Nazionale n.10. Per informazioni, contattare i numeri 353-3145709 e 353-3145516, dal lunedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 12.00.

È bene precisare che la consegna dei buoni spesa, terminata l’istruttoria dei Servizi Sociali, avverrà previo contatto con gli aventi diritto ai numeri telefonici o indirizzi mail riportati sulla domanda. L’assegnazione verrà effettuata fino all’esaurimento delle somme trasferite al Comune secondo l’ordine di assunzione delle domande al Protocollo. Sarà pubblicato sul sito dell’Ente apposito avviso per comunicare l’avvenuto esaurimento dei fondi disponibili. I buoni potranno essere spesi esclusivamente negli esercizi commerciali aderenti alla iniziativa previa esibizione del documento d’identità.

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Impianto di stoccaggio rifiuti, secco il NO dell’Amministrazione comunale

L’assessore Lauri: “L’area individuata è vicino al canale Rio Martino e sul confine del Comune di Sabaudia tutelato dal Parco Nazionale”

“Comprendiamo le esigenze del territorio provinciale e siamo favorevoli ad un circolo virtuoso dei rifiuti a gestione pubblica, ma non possiamo chinare il capo di fronte a scelte e valutazioni unilaterali che non prendono in minima considerazione la particolarità dell’area individuata. Ricordo a tutti che la zona si trova al confine con il Comune di Sabaudia, nelle immediate vicinanze del Canale Rio Martino, ed è adiacente ad un territorio tutelato dal Parco Nazionale del Circeo per la delicatezza dell’ecosistema e per le sue peculiarità ambientali, nonché sottoposto a vincoli e tutele internazionali. Queste sono tutte caratteristiche che meritano attenzione e valutazioni precise e che di fatto confliggono con la realizzazione di un simile impianto di stoccaggio, per quanto rispettoso dell’ambiente possa essere. Sabaudia si opporrà in tutte le sedi opportune per far prevalere il buon senso e a tutela dell’intero territorio”.

Sono le dichiarazioni dell’assessore all’Ambiente Tiziano Lauri che ha partecipato, in rappresentanza del sindaco Gervasi, alla Conferenza dei Sindaci di ieri nel corso della quale si è discusso dell’individuazione dei siti nei quali allocare gli impianti per lo stoccaggio dei rifiuti. L’Assessore già in sede assembleare ha annunciato la contrarietà di Sabaudia al sito individuato, chiamando tutte le parti al rispetto dei territori e delle loro tipicità. L’Amministrazione comunale sta redigendo una nota che trasmetterà al commissario ad acta con tutte le considerazioni del caso.

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San Sebastiano Martire, la cerimonia in onore del Santo Patrono della Polizia Locale

Si è svolta nella mattinata odierna la celebrazione di San Sebastiano Martire. In una cerimonia congiunta tra i Comuni di Sabaudia e San Felice Circeo, gli agenti di Polizia Locale hanno onorato il loro Santo Patrono rinnovando simbolicamente l’impegno che quotidianamente svolgono al servizio della comunità.

La Santa Messa, officiata da Don Marco, cappellano militare, si è svolta presso il Santuario di Santa Maria della Sorresca alla presenza del Comandante Leonardo Rognoni, in servizio presso i due Enti comunali, del sindaco di Sabaudia Giada Gervasi, accompagnata dal delegato alla sicurezza Saverio Minervini, e dal vicesindaco di San Felice Circeo Luigi Di Somma, in rappresentanza del primo cittadino Giuseppe Schiboni, accompagnato dall’assessore alla Polizia Locale Marco Di Prospero. Presenti anche i rappresentanti della Protezione Civile comunale.

“Vorrei ringraziare tutti gli agenti di Polizia Locale per l’enorme lavoro che quotidianamente svolgono per la tutela dell’intero territorio, soprattutto in questo anno funesto che li ha visti impegnati anche per fronte all’emergenza socio-sanitaria da Covid-19. Trovo giuste per l’occasione, le parole di Kennedy, che diceva: ‘Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l’essenza della dignità umana’.” La cerimonia si è svolta nel piazzale esterno della chiesa, nel pieno rispetto delle misure di contrasto e contenimento del Covid-19.

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Coppa del Mondo, la Maggioranza relaziona in Consiglio comunale

Trasparenza d’azione e promozione del territorio, gli aspetti salienti del percorso intrapreso

Coppa del Mondo di Canottaggio a Sabaudia, l’Amministrazione comunale conferma l’azione nella massima trasparenza e nel pieno rispetto di norme, regolamenti e procedure. Lo fa nella serata di ieri nell’ambito di un Consiglio comunale richiesto dalle forze di opposizione.

Nonostante “il carattere non preciso e di contenuto indefinito della richiesta”, così come evidenziato dal Responsabile di Settore Fabio Minotti in una nota inviata al presidente del Consiglio Gianluca Bonetti e poi trasmessa a tutti i consiglieri corredata dall’elenco delle delibere di Giunta e di Consiglio inerenti l’evento internazionale, la Maggioranza non si è sottratta al confronto.

“Non ci sono segreti o atti nascosti, tantomeno c’è la volontà di ignorare le richieste di delucidazione da parte dei consiglieri di minoranza – commenta il Presidente Bonetti – Ogni deliberazione assunta dagli organi comunali è facilmente consultabile sull’albo pretorio del Comune e presso gli Uffici competenti e ogni consigliere ha facoltà, nell’ambito della propria autonomia e nell’esercizio del proprio mandato, di esercitare il diritto alla visione dei documenti predisposti o adottati dall’Ente. Premesso ciò siamo stati ben felici di comunicare alla cittadinanza, nella massima condivisione, il percorso intrapreso e tutto ciò che è stato fatto e si sta facendo per fare di Sabaudia location d’eccellenza per le competizioni sportive internazionali”.

“Questa Amministrazione ha voluto puntare molto sullo sport perché ritiene il territorio meritevole di essere annoverato tra i campi di gara a livello internazionale, sia per le caratteristiche geomorfologiche e naturalistiche, sia per le strutture presenti. Non a caso è da tempo attenzionato dalle nazionali estere per gli allenamenti ed è divenuto punto di riferimento per il canottaggio e sede della nazionale italiana. Grazie alla Coppa del Mondo e agli altri eventi che seguiranno Sabaudia si certificherà quale campo di gara internazionale. Basta pensare che nel nostro Paese sono solamente due le location idonee a simili competizioni: Piediluco (sede della Federazione Italiana di Canottaggio) e Varese. A queste ora si aggiunge anche Sabaudia, che è di fatto il campo di gara più a sud d’Europa, grazie all’importante percorso intrapreso da questa Amministrazione che ha creduto, con coraggio e lungimiranza, ad un progetto ambizioso, oggi divenuto fiore all’occhiello per l’intero territorio regionale”, ha sottolineato l’assessore Sartori.

Da evidenziare che proprio per le caratteristiche territoriali, Sabaudia è l’unico posto al mondo in cui possono coesistere eventi di canottaggio, sia in acque aperte (mare) sia in acque ferme (lago). A riprova di questo le diverse assegnazioni della Fisa – Federazione Internazionale di Canottaggio: Coppa del Mondo 2020 (annullata causa covid); Coppa del Mondo 2021; Europeo Junior 2022; Coastal Rowing e Beach Sprint 2023, Europei Assoluti 2024.

L’importante percorso intrapreso dall’Amministrazione ha subito destato l’attenzione della Regione Lazio, la quale ha seguito l’iter di assegnazione sin dalla presentazione della candidatura della prima competizione (aprile 2020) e ha deliberato uno stanziamento da oltre un milione di euro a copertura delle spese di organizzazione della Coppa del Mondo del giugno 2021, dei Campionati europei junior del 2022 e i Campionati europei assoluti del 2024. La stessa a breve entrerà a far parte del Comitato organizzativo Sabaudia MMXX, attualmente formato da Comune e Provincia di Latina, a dimostrazione della bontà e trasparenza delle operazioni in essere e di tutta l’attività presente e futura. Accanto a queste due istituzioni, non si possono non citare i Gruppi Sportivi delle Forze Armate e di Polizia del territorio, il sostegno della Federazione Italiana Canottaggio e del Coni, nonché di molti Comuni della provincia, riuniti in un protocollo di intesa dedito alla promozione del territorio provinciale. La stessa Marina Militare, riconoscendone l’alto valore sportivo e il grande ritorno per Sabaudia, ha deciso di investire realizzando ex novo la torretta di arrivo del campo di Gara. Anche il Miur, attraverso un protocollo sottoscritto per l’evento annullato causa covid del 2020, ha riconosciuto la bontà del progetto, firmando un’intesa per il coinvolgimento degli studenti delle scuole superiori della provincia di Latina nell’ambito delle attività di alternanza scuola-lavoro.

La Coppa del Mondo rappresenta, inoltre, per la città di Sabaudia una grande opportunità per lo sviluppo e il potenziamento di interventi strutturali che resteranno al patrimonio comunale a beneficio dell’intera cittadinanza e, allo stesso tempo, un volano di crescita e sviluppo per il turismo e per l’intero tessuto economico e produttivo territoriale, anche in ottica della destagionalizzazione delle attività.  

È bene precisare, altresì, che tutti gli interventi strutturali realizzati e gli impegni presi in occasione della competizione del 2020 non andranno perduti: tutto il lavoro svolto e gli investimenti realizzati finora saranno traslati per l’evento di giugno 2021 e per gli altri che seguiranno. Lo stesso campo di regata potrà essere utilizzato anche per le competizioni della canoa.   Sul piano delle spese, l’assessore al Bilancio Gianpiero Macale, ieri sera ha illustrato all’assise il dettaglio di tutti i costi sostenuti dall’Amministrazione, nel rispetto della massima trasparenza.

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Incendiati gli effetti personali di un senzatetto, secca la condanna del Sindaco

“L’episodio di questa mattina è frutto dell’inciviltà e del disprezzo per il prossimo. Un gesto di vigliaccheria assoluta che merita la ferma condanna da parte di tutti noi. Confido ora nelle indagini delle Forze dell’ordine, nei confronti delle quali ribadisco la piena fiducia dell’Amministrazione comunale”.  

Così il sindaco Giada Gervasi in merito all’episodio accaduto nella mattinata odierna all’ingresso del Museo Emilio Greco, dove ignoti hanno appiccato il fuoco agli effetti personali di un senzatetto.

La Polizia Locale ha prontamente avviato le indagini per indentificare e rintracciare l’autore del vile atto. Al momento sono al vaglio le immagini del sistema di videosorveglianza cittadino, il quale ha immortalato, pochi istanti prima dell’episodio, tre individui sospetti.   È bene sottolineare che la persona che è solita sostare davanti al Museo, è stata più volte attenzionata dai servizi sociali del Comune al PIS – Pronto Intervento Sociale, nell’ambito delle attività di competenza del Distretto Socio-Sanitario Latina 2, e che la stessa ha sempre rifiutato ogni forma di assistenza.

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Videosorveglianza a Sabaudia

Il sistema di 60 telecamere è perfettamente funzionante. Proseguono i lavori per l’implementazione della vigilanza dei borghi e periferie: a breve si arriverà a 148 telecamere. Investiti oltre 430mila euro.

Proseguono i lavori per l’implementazione del sistema di videosorveglianza nei borghi e nelle periferie, per un ammontare totale di 335.500 euro: altre 88 telecamere andranno così a potenziare l’attuale sistema presente in città, consentendo anche il monitoraggio delle aree periferiche del Comune.

Ma facciamo un passo indietro e ricapitoliamo lo stato del sistema di videosorveglianza comunale.

Prima dell’insediamento dell’Amministrazione Gervasi, la videosorveglianza contava 28 telecamere di contesto per il controllo della viabilità e 7 di lettura targa. Attraverso il progetto cofinanziato dalla Regione Lazio nell’ambito del bando promosso “per la promozione di interventi volti a favorire un sistema integrato di sicurezza nell’ambito del territorio regionale”, si è proceduto alla realizzazione ex novo e al potenziamento del sistema in zone particolarmente sensibili della città quali incroci, strade di accesso al territorio comunale e nelle piazze principali del centro urbano. Sono state installate 25 nuove telecamere: 19 di contesto e 6 di lettura targa. Il progetto è costato circa 100.000 euro, di cui 50mila finanziati dalla Regione.

Allo stato attuale, dunque, il centro città può contare su un sistema di videosorveglianza di 60 telecamere regolarmente funzionanti, la cui sala operativa è sita presso il Comando di Polizia Locale. È bene sottolineare come il sistema di videosorveglianza sia quotidianamente interpellato dalla Forze dell’Ordine (Carabinieri, Polizia e Guardia di Finanza) per le diverse indagini.

Il sistema di videosorveglianza andrà implementandosi ancor più grazie ai lavori, in corso dal mese di novembre, per l’installazione di ulteriori 88 telecamere che andranno a monitorare il territorio di borghi e periferie. In corso di montaggio 39 telecamere di lettura targhe e 49 per il controllo della viabilità.

Non appena termineranno i lavori, dunque, si avrà un sistema di videosorveglianza di ben 148 telecamere (96 di contesto e 52 di lettura targa) con la copertura sia del centro città sia dei borghi e delle periferie.

Questo secondo progetto ha un valore totale di 335.500 euro, di cui 150.975 euro finanziati dal Ministero dell’Interno (cofinanziamento comunale di 184.525 euro).

È opportuno evidenziare come Sabaudia, per questo secondo progetto di implementazione, sia rientrata tra i 428 Comuni italiani finanziati, una delle tre città della Provincia di Latina (le altre sono San Felice e Formia) e quella che ha presentato il progetto più ambizioso e strutturato, sia in termini economici sia in termini progettuali.

L’Amministrazione comunale ha anche realizzato un terzo progetto di videosorveglianza del valore complessivo di 117mila euro proposto al Ministero dell’Interno, ammesso al finanziamento ma non finanziato. Lo stesso è al vaglio della Regione Lazio per il finanziamento del 60% dell’intero importo.

Accanto a questa ampia progettazione, non vanno tralasciate le altre attività realizzate dal Comando di Polizia Locale:

  • Dotazione del Comando di fibra ottica, così da migliorare la connessione del sistema di videosorveglianza e dunque la qualità e continuità del servizio;
  • sostituzione di alcune telecamere del sistema di videosorveglianza originario con modelli tecnologicamente più avanzati;
  • potenziamento delle antenne dei ripetitori di segnale posti ai confini della città, per consentire una migliore ricezione e qualità del servizio.

Inoltre è in fase di sperimentazione ma già attivo da alcune settimane il Targa System, sistema per la sicurezza della viabilità in grado di verificare, tramite la lettura della targa, se il mezzo ha la revisione e la regolare copertura assicurativa. La pattuglia, collegata ad un tablet di servizio, potrà verificare in tempo reale le informazioni relative al mezzo e laddove risultassero irregolarità provvedere a fermare veicolo e autista per i controlli e le contravvenzioni del caso.  

Il Comandante della Polizia Locale, Leonardo Rognoni: “È bene sottolineare che il sistema di videosorveglianza di Sabaudia è certificato dalla Prefettura, atto indispensabile per poter accedere ai finanziamenti ministeriali. È perfettamente funzionante e quotidianamente consultato dalle Forze dell’ordine per le loro indagini. Appare chiaro, però, come non sia lo strumento per risolvere l’inciviltà, la noncuranza o nei casi peggiori il disprezzo per il patrimonio pubblico di talune persone. Su questo purtroppo non c’è telecamera che regga! Il mio invito e quello di tutto il Comando di Polizia Locale che rappresento, è ad educare noi stessi e gli altri al rispetto del prossimo e del bene comune e, laddove necessario, a denunciare gli atti vandalici e in generale ogni forma di reato”.

SISTEMA DI VIDEOSORVEGLIANZA
  Viabilità Lettura targa Telecamere attive Costo totale progetto Finanziamento Cofinanziamento comunale
Fino al 2017 28 7 35      
2018 19 6 25 100.000,00 50.000,00 50.000,00
2020/2021 49 39 88 335.500,00 150.975,00 184.525,00
Totale 148 435.500,00 200.975,00 234.525,00
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Erosione costiera e calamità naturali, il Comune ha richiesto alla Regione un tavolo tecnico e una cabina di regia.

Proposto un piano globale di contrasto con diverse tipologie di intervento

Cabina di regia, piano globale di contrasto e fondi ai Comuni per la progettazione degli interventi. Sono stati questi il file rouge del confronto tra istituzioni, esperti e giornalisti sui temi dell’erosione costiera e delle calamità naturali, promosso dall’Amministrazione comunale di Sabaudia per riaccendere i riflettori su uno dei temi più complessi del territorio, oramai divenuto un problema fisiologico generalizzato. 

Un dibattito ampio e nutrito che ha consentito di fare una panoramica sul fenomeno erosivo, anche alla luce delle violente ondate di maltempo che stanno colpendo Sabaudia e tutta la provincia di Latina provocando mareggiate fortemente impattanti, che necessita di interventi immediati ma soprattutto di una programmazione che possa avere un effetto nel medio e lungo periodo. Il sindaco Giada Gervasi e l’Assessore al Governo del Territorio Pio Tacconi hanno richiesto l’attivazione di un tavolo tecnico permanente che possa mettere a sistema tutte le competenze presenti e le sinergie già attivate in ambito locale e regionale per la pianificazione di attività che tengano conto del fattore tempestività e di una manutenzione continuativa e sistematica del litorale, nonché una cabina di regia che possa fungere da sintesi del lavoro finora svolto e contestualmente dare una netta sterzata alle attività in attuazione e di prossima programmazione, andando di conseguenza a ridurre i tempi di tutti gli interventi nonché ad individuare concretamente le diverse linee di finanziamento. 

A tal riguardo il sindaco ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di istituire un fondo per i Comuni ai fini della progettazione delle opere e la pianificazione di misure emergenziali a medio-lungo termine, proponendo il territorio di Sabaudia quale terreno fertile per la sperimentazione, anche alla luce del programma di attività già in essere, tra cui il progetto del Parco Nazionale del Circeo per gli interventi di manutenzione straordinaria e sperimentale di ripristino di porzioni di duna in località Caterattino mediante tecnica di ingegneria naturalistica e vegetazione d’impianto.

Con l’occasione il sindaco ha condiviso il progetto dal titolo Erosione Costiera nell’area del Parco Nazionale del Circeo. Il fenomeno erosivo, i possibili sistemi di contrasto e contenimento e le azioni per lo sviluppo economico del territorio”, inviato già in Regione e contenente gli interventi individuati per la limitazione dell’erosione e per la contestuale stabilizzazione della duna, per un valore complessivo di 39milioni di euro; interventi che comprendono anche le attività già messe in essere e finanziate, come gli interventi di technoreef che partiranno in primavera, ognuno dei quali ha la sua autonomia di attuazione pur rientrando in un piano generale di medio e lungo periodo. 

Vorrei ringraziare tutti i partecipanti per aver condiviso la necessità di fare squadra, unica strada percorribile per arginare e debellare un fenomeno tanto ampio quanto complessoLnecessità di una strategia unica e globale diviene oggi più che mai un punto focale dellagenda amministrativa, in particolare per un territorio che trova nella green e blue economuna valorizzazione dellintero tessuto socio-economicoNon si dimentichi il percorso virtuoso che Sabaudia ha intrapreso fin dal 2017 nel settore sportivo, divenendo teatro di competizioni internazionali che vedono il mare e le nostre coste protagonisti anche dal punto di vista turistico e produttivo: a tal riguardo si citano i mondali di surfcasting disputati sul litorale e i mondiali 2023 di coastal rowing e beach sprint che hanno permesso altresì di avviare il processo di destagionalizzazioneil commento del sindaco Giada Gervasi. 

L’evento, moderato da Ennio Zaottini, già assessore all’Ambiente del Comune di Sabaudia, è stato trasmesso in streaming sulla piattaforma comunale al fine di consentire la partecipazione della cittadinanza. 

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INTERVENUTI: 

Giada Gervasi, Sindaco Comune di Sabaudia

Pio Tacconi, Assessore al Governo del Territorio Comune di Sabaudia 

Enrica Onorati, Assessore all’Ambiente della Regione Lazio

Sergio Celestino, Capo Segreteria Assessore ai Lavori Pubblici della Regione Lazio (in rappresentanza dell’Assessore Mauro ALESSANDRI)

Enrico Forte, Consigliere Regione Lazio e Vice Presidente XII Commissione – Tutela del territorio, erosione costiera, emergenze e grandi rischi, protezione civile, ricostruzione

Salvatore La Penna, Consigliere Regione Lazio

Carlo Medici, Presidente Provincia di Latina

Antonio Ricciardi, Presidente Parco Nazionale del Circeo

Ester Del Bove, Direttrice facente funzioni Parco Nazionale del Circeo

Dario Tarozzi, Parco Nazionale del Circeo

Sergio Cappucci, Ricercatore ENEA – Dipartimento Sostenibilità dei Sistemi Produttivi e Territoriali, intervenuto per conto del Presidente Federico Testa) 

Nello Ialongo, Geologo già Sindaco del Comune di Sabaudia

Mario Ganci, Presidente SIB – Sabaudia

SCHEDE INTERVENTI

Intervento 1 – Realizzazione di Technoreef

Si tratta di barriere “morbide” indispensabili al ripopolamento ittico e della flora. Tale sistema è stato realizzato in un tratto di 100 metri in zona Bufalara, mostrando sin da subito risultati incoraggianti, come l’incremento della spiaggia di qualità superiore e il ripopolamento ittico e della flora. Gli esiti del monitoraggio del predetto intervento permetterà di monitorare la situazione nell’area interessata e mostrerà i benefici nell’arco di circa un decennio.

OBIETTIVO: ripopolazione ittica, attenuazione del moto ondoso incidente, riduzione del trasporto solido litoraneo e mantenimento dell’ampiezza di spiaggia. 

ZONA DI INTERVENTO: Spiaggia antistante il Parco Nazionale del Circeo (da Capoportiere a Torre Paola) per una lunghezza complessiva di circa 22 km. 

COSTO DI REALIZZAZIONE: circa 1 Ml €/km 

DURATA: 5 anni circa. 

COSTO TOTALE: 22 milioni

Intervento 2 – Raccolta delle sabbie da giacimenti offshore, o depositi sedimentari marini relitti (DSMR) e dei depositi sabbiosi accumulati lungo la costa 

I Depositi Sedimentari Marini Relitti (DSMR) sono presenti sulla piattaforma continentale, si sono formati in un ambiente deposizionale e in condizioni di livello del mare molto diversi rispetto a quelli attuali. Si tratta di risorse non rinnovabili e quindi la loro gestione richiede un’attenta pianificazione attraverso un’approfondita conoscenza dei giacimenti, una corretta programmazione degli interventi e delle attività di monitoraggio durante e dopo gli interventi stessi. Sulla piattaforma continentale del Lazio se ne trovano diversi e la loro caratterizzazione e sfruttamento è divenuta ormai indispensabile per ristabilire il corretto trasporto solido litoraneo da Nord (area del Comune di Latina prospiciente il Parco Nazionale del Circeo, Verso Sud litorale di Sabaudia.

OBIETTIVO DELL’INTERVENTO: ripascimento del litorale di Latina e ripristino del trasporto solido litoraneo verso sud (Sabaudia); sviluppo economico dell’area Pontina per effetto della maggiore ricettività turistica; miglioramento dei PUA; aumento dei canoni concessori per Stato e Regione. 

ZONA DI INTERVENTO: Fondale antistante Sabaudia e Anzio a profondità di 40-80 m. 

Il costo di realizzazione dell’intervento ammonta a circa 20 €/m3. 

DURATA: 3 anni 

COSTO TOTALE: 10 Milioni di Euro

Intervento 3 – Gestione dei depositi sabbiosi che si accumulano lungo la costa e davanti ai canali. 

L’obiettivo di tale linea di intervento è quello di spostare la sabbia che si accumula lungo le foci dei corsi d’acqua e nei bassi fondali per poi riportarle a riva. Dai rilievi batimetrici effettuati più volte nell’area di studio, in ultimo dal professor Di Girolamo, esiste infatti un significativo volume di sedimento in prossimità di Torre Paola e del canale di Torre Paola, ovvero sotto il Monte Circeo. Questa sabbia, a seguito delle correnti, giunge e si accumula a ridosso del Promontorio del Circeo, generando così un importante accumulo che potrebbe essere utilizzato per generare il cosiddetto ripascimento morbido. L’obiettivo è quello di ridurre l’insabbiamento del Porto di San Felice Circeo (ubicato poco più a Sud) il suo sversamento a nord e la conseguente riattivazione del trasporto solido litoraneo.

OBIETTIVO DELL’ INTERVENTO: gestione sostenibile delle risorse naturali; ripascimento del litorale di Sabaudia e ripristino del trasporto solido litoraneo verso sud (TorrePaola e Promontorio del Circeo); sviluppo economico dell’area Pontina per effetto della maggiore ricettività turistica; miglioramento dei PUA; aumento dei canoni concessori per Stato e Regione. 

ZONA DI INTERVENTO: basso fondale antistante Torre Paola e litorale prospiciente Canale Caterattino. 

COSTO DI REALIZZAZIONE: 400.000€/anno 

DURATA: 5 anni

COSTO TOTALE: 2 Milioni di Euro

Intervento 4 – Utilizzo della sabbia presente nei numerosi canali 

Alcuni realizzati in epoca romana altri durante l’opera di bonifica delle paludi pontine. Tali canali sono già attenzionati perché provvedono a regolare il corretto flusso e conseguente ossigenazione delle acque lei laghi costieri (Lago di Paola, Lago di Caprolace e Lago dei Monaci). L’amministrazione Comunale di Sabaudia ha già siglato con diversi enti competenti un Protocollo di intesa, ai sensi della DGR Lazio n. 88 del 20.2.2018. per la “gestione sostenibile e la valorizzazione del tratto di litorale soggetto a erosione compreso tra il comune di Latina e il comune di Sabaudia.

Ogni anno nei mesi di marzo ed aprile, si realizzeranno opere di ripascimento del litorale, stabilite da un apposito Tavolo Tecnico, mediante l’utilizzo di sedimenti naturali che annualmente si accumulano lungo il tratto di costa interessato. 

Si ritiene di dover avviare tale modello di gestione al fine di garantire la manutenzione periodica degli interventi e coinvolgere gli operatori balneari e i concessionari a partecipare ad un nuovo modello di gestione sostenibile della fascia costiera. 

OBIETTIVO DELL’INTERVENTO: semplificazione amministrativa; modello di gestione innovativo da replicare su altri territori a livello nazionale ed europeo; implementazione di nuova governance e contrattualistica in partenariato Pubblico-Privato; nuovi posti di lavoro attraverso la riqualificazione ambientale (miglioramento della qualità delle acque) e miglioramento della rete Natura 2000; dragaggio delle foci dei corsi d’acqua e dei canali di collegamento tra laghi costieri e mare, ripascimento della spiaggia e consolidamento della duna costiera con periodica attività di manutenzione anche attraverso l’utilizzo di piccoli volumi di sedimento. 

ZONA DI INTERVENTO: Tratto di Litorale compreso tra Foce del Mascarello e il Porto di San Felice Circeo, con particolare riferimento alle foci Mascarello, Rio Martino, Foce Del Duca, Caterattino, Torre Paola. 

IL COSTO DI REALIZZAZIONE: dell’intervento ammonta a circa 500.000 €/anno. 

DURATA: periodo di almeno 10 anni. 

COSTO TOTALE: 5 Milioni di Euro

Intervento 5 – Parchi per il Clima

Progetto già in attuazione da parte del Parco Nazionale del Circeo che mira ad avviare e potenziare le azioni di conservazione e sviluppo sostenibile, anche socio-economico, del territorio. La proposta progettuale dell’Ente Parco è relativa, tra le altre cose, ad interventi di difesa dall’erosione costiera e di razionalizzazione della fruizione del sistema dunale del Circeo.

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