MOBILITÀ ALTERNATIVA E SOSTENIBILE NELLA CITTÀ DEL PARCO

Il convegno sui progetti di ciclabilità a Sabaudia e le attività in rete con i Comuni limitrofi.
Appuntamento venerdì 4 febbraio all’auditorium del Parco Nazionale del Circeo

Sabaudia, i progetti di infrastrutture ciclabili e le attività in rete in ottica di sviluppo, tutela ambientale e promozione di sport e turismo. Sono questi i temi al centro del convegno in programma venerdì 4 febbraio alle ore 10.30 presso l’auditorium del Parco Nazionale del Circeo, promosso dal Comune di Sabaudia e dall’Ente Parco in occasione dell’apertura del cantiere che porterà alla realizzazione della pista ciclabile che collegherà il Centro Visitatori del Parco al lungomare, passando per il centro urbano e arrivando sino al Ponte Giovanni XXIII.

Il progetto, finanziato dall’attuale Ministero della Transizione Ecologica nell’ambito della progettualità finalizzata alla mitigazione dei cambiamenti climatici in linea con l’Agenda 2030 e in linea con le politiche europee sullo sviluppo sostenibile, rappresenta uno dei due lotti delle “Ciclovie del Mare” e insieme alla ciclabile finanziata dalla Regione Lazio che dal Ponte Giovanni XXIII arriva a Torre Paola, è uno di progetti ciclabili previsti sul territorio dalla programmazione realizzata dall’Amministrazione comunale di Sabaudia.

L’incontro di venerdì, dal titolo “Mobilità alternativa e sostenibile nella Città del Parco”, sarà utile per condividere la suddetta programmazione e conoscere le sinergie attivate sul territorio comunale per la realizzazione della cosiddetta Mare-Monti, inserita tra le proposte del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), che collegherà i territori di Latina, Pontinia, Priverno, San Felice Circeo, Sermoneta, Sezze, Sonnino e Terracina, da realizzare in collaborazione con Regione Lazio e Provincia di Latina.

L’ingresso al convegno è libero, fino ad esaurimento posti, previa esibizione di super green pass e con obbligo di mascherina.

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Via Sant’Isidoro, partiti i lavori di manutenzione straordinaria e messa in sicurezza

Gli interventi riguardano l’ampliamento e la sistemazione del manto stradale, la realizzazione della segnaletica e il potenziamento del sistema di illuminazione

Viabilità e sicurezza stradale si confermano al centro della programmazione degli interventi voluti dall’Amministrazione comunale nelle zone centrali e periferiche della città di Sabaudia. Proprio nell’ambito di tale pianificazione, sono partiti i lavori di manutenzione straordinaria di via Sant’Isidoro a cui, a breve, si aggiungeranno quelli inerenti Strada Palazzo e la sistemazione di via Portosello, nel tratto compreso tra via Migliara 46 e via Migliara 49.

Per l’esecuzione delle opere in via Sant’Isidoro, con un investimento totale di oltre 270mila euro di cui 217mila inseriti del Piano degli investimenti dal Commissario delegato all’emergenza, è stata necessaria l’approvazione di un accordo con il Comune di Terracina che ha competenza su alcuni tratti dell’arteria. In particolare gli interventi riguardano l’ampliamento e la sistemazione del manto stradale, la realizzazione della segnaletica orizzontale lungo la carreggiata e verticale in prossimità dei ponti di accesso alle abitazioni, l’installazione del guardrail e il potenziamento del sistema di illuminazione con due nuovi punti luce a led.

“Ancora opere in arrivo per il territorio comunale, in osservanza agli obiettivi del mandato elettorale e con particolare riferimento alle periferie urbane. Su via Sant’Isidoro i lavori erano oramai improcrastinabili per lo stato di usura determinato dagli anni e aggravato dopo gli eventi calamitosi del novembre 2018 che, provocando il cedimento della Pontina al km 97.700, hanno reso obbligatorio la deviazione dei mezzi sulla summenzionata strada, con una importante intensificazione del traffico”, il commento del consigliere con delega i lavori pubblici, Sandro Dapit.  

Per tutta la durata degli interventi, dalle ore 6.00 alle ore 18.00 con esclusione dei giorni festivi, vige il senso unico alternato lungo l’intero tratto, dall’incrocio con via Migliara 56 all’incrocio con la S.S. 148 Pontina.

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Parcheggi a pagamento dal 1° aprile al 30 settembre 2022, richieste di abbonamento online e sosta gratuita per le auto elettriche (con esibizione tagliando)

Dal 1° febbraio sarà attiva la procedura telematica per richiedere l’abbonamento per i parcheggi a pagamento sul territorio comunale di Sabaudia, che entreranno ufficialmente in vigore dal prossimo 1° aprile fino al 30 settembre 2022.

Per ottenere il tagliando basterà collegarsi al portale dedicato alla mobilità “Muvin Sabaudia”, raggiungibile all’indirizzo https://sabaudia.sis.city/, selezionare il tipo di abbonamento che si intende richiedere, allegare le foto dei documenti necessari e la ricevuta del pagamento.

L’abbonamento si potrà richiedere anche inquadrando con la fotocamera del telefono cellulare il Q-Code presente sui parcometri installati sul territorio comunale.

La ditta S.I.S. (Segnaletica Industriale Stradale) – gestore del servizio per conto del Comune – si occuperà poi di trasmettere formale comunicazione (mail e Pec) con la quale avvertirà il cittadino dell’avvenuta predisposizione dell’abbonamento e le modalità per il ritiro del tagliando presso gli uffici siti in Via Carlo Alberto 95 (Centro Saudia).

Per chi fosse impossibilitato ad effettuare la procedura telematica, resta la possibilità di recarsi presso gli sportelli summenzionati che saranno aperti dal 1° marzo 2022 dalle ore 8.30 alle ore 12.30, dal lunedì al sabato.

Nel rispetto delle misure di contrasto e contenimento dei contagi da Covid-19 è preferibile procedere con la richiesta online dell’abbonamento.

Tutti gli abbonamenti verranno rilasciati dalla SIS esclusivamente dietro presentazione di tutta la documentazione utile, nella fattispecie:

  • copia di un documento di riconoscimento in corso di validità (fronte/retro);
  • carta di circolazione (fronte/retro);
  • autocertificazione di avvenuto pagamento Tari fino all’anno 2021 (per chi vuole usufruire della tariffa ridotta);
  • modulo di richiesta abbonamento;
  • copia del pagamento effettuato.

Il pagamento della tariffa può avvenire tramite versamento su c/c postale n. 13790068 o con bonifico bancario IBAN IT 84 I 07601 03000 000013790068 intestato a S.I.S. Segnaletica Industriale Stradale S.r.l., riportando nella causale la tipologia di abbonamento, il Comune e la targa dell’autovettura.

Si precisa che è obbligatorio esporre il tagliando relativo all’abbonamento all’interno della vettura in maniera visibile.

Anche per il 2022 la Giunta comunale ha deliberato di mantenere invariate rispetto agli anni precedenti le tariffe sia per gli abbonamenti che per i ticket.

ZONE DI RIFERIMENTO

Le zone A e B individuate negli abbonamenti corrispondono a:

Zona A – Lungomare Pontino e adiacenze, dalle ore 07:00 alle ore 19:00, valida sia la sosta oraria che gli abbonamenti senza limite di orario: Strada Lungomare dalla strada di accesso Via della Lavorazione zona Bufalara Km. 20+900 al Km.36+280 Torre Paola; Area antistante la caserma Piave (Marina Militare); Via Principe di Piemonte dal Ponte Giovanni XXIII fino all’incrocio con via Conte Rosso; area a parcheggio su Via Caporal A. Tortini prospiciente l’ingresso della Caserma CO.MA.CA. (con validità solo nei giorni di sabato, domenica e festivi).

Zona B – Centro Urbano, dalle ore 07:00 alle ore 24:00: Piazza Mafalda di Savoia (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti senza limite di orario); Area ex Brigantino (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti senza limite di orario); Piazza Circe (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti per la 1^ ora di sosta); Corso Vittorio Emanuele II (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti per la          1^ ora di sosta); Via Duca della Vittoria (zona15), (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti per la 1^ ora di sosta); Corso Vittorio Emanuele III (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti per la 1^ ora di sosta); Via Carlo Alberto (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti per la 1^ ora di sosta); Piazza Oberdan (valida sia la sosta oraria, che gli abbonamenti per la 1^ ora di sosta).

La tariffa resta invariata a 1 euro l’ora per la sosta delle autovetture nel centro urbano e sul lungomare, sia nei giorni feriali che in quelli festivi; 50 centesimi per la mezz’ora. Il biglietto per la sosta dei camper è di 1,50 euro l’ora. Il ticket giornaliero per il lungomare, invece, è di euro 8, con possibilità di acquisto di un biglietto settimanale per non residenti al costo di 35 euro.

MODALITÀ DI ABBONAMENTO

Anche per l’anno 2022 sono previste diverse modalità di abbonamento:

  • Abbonamento annuo per una targa per residenti nel Comune di Sabaudia. EURO 50.
  • Abbonamento annuo per residenti nel Comune di Sabaudia per una targa che certificano e/o documentano l’avvenuto pagamento personale o quale componente di nucleo familiare della T.A.R.I. dell’anno precedente ed annualità pregresse rispetto all’anno di richiesta dell’abbonamento. EURO 30.
  • Abbonamento annuo per una targa per non residenti ma iscritto a ruolo T.A.R.I. EURO 150.
  • Abbonamento annuo per una targa per i cittadini non residenti ma iscritti al ruolo T.A.R.I. del Comune di Sabaudia che certificano e/o documentano l’avvenuto pagamento personale o quale componente di nucleo familiare della T.A.R.I. dell’anno precedente ed annualità pregresse rispetto all’anno di richiesta dell’abbonamento. EURO 90.
  • Abbonamenti mensili per i non residenti per ogni targa. EURO 90.
  • Abbonamento quindicinale non residenti per ogni targa. EURO 65.
  • Abbonamento annuo altri Enti pubblici e/o Forze Armate. EURO 50.
  • Abbonamento annuo per lavoratori occupati in attività con sede in prossimità delle zone A e B del Comune di Sabaudia, solo per la zona di lavoro, dietro presentazione di idonea documentazione del rapporto d’impiego. EURO 50.

ABBONAMENTO AUTO ELETTRICHE

I titolari dei veicoli ad esclusiva propulsione elettrica (non delle autovetture a propulsione ibrida) possono richiedere l’abbonamento per le strisce blu, valido per entrambe le zone di riferimento, al costo di 10 euro (somma a copertura del costo della pratica che andrà alla SIS). Tale contrassegno può essere richiesto indistintamente da cittadini residenti o non residenti, senza necessità di certificare il pagamento della Tari.

Anche in questo caso l’abbonamento deve essere regolarmente esposto in maniera visibile.

Tutti i titolari dei veicoli ad esclusiva propulsione elettrica che non richiederanno l’abbonamento alla Sis dovranno pagare il ticket secondo le normali tariffe.

MINICAR, MOTOVEICOLI E CICLOMOTORI

Le cosiddette Minicar, i motoveicoli e i ciclomotori non sono tenuti al pagamento del Ticket.

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Fatturazione bollette Acqualatina, il Sindaco Gervasi chiede opportune verifiche alla Società

In merito alle segnalazioni arrivate al Comune di Sabaudia circa le irregolarità nella emissione delle bollette del servizio idrico integrato, il Sindaco Giada Gervasi ha prontamente inviato una richiesta di chiarimento ad Acqualatina Spa chiedendo opportune verifiche.

La Società, scusandosi dei disagi, ha spiegato che l’emissione della prima bolletta “risente di eventuali imprecisioni e/o dati errati nel database del precedente gestore e/o di errori di trasmissione/transcodifica dei dati dal sistema precedente a quello attuale. È pertanto possibile che vi siano delle incongruenze rispetto alla reale situazione contrattuale delle utenze (prima o seconda abitazione, per esempio). Per ovviare a ciò, conseguentemente, questo primo ciclo di fatturazione è stato accompagnato da un modulo di autodichiarazione che consente alle utenze di comunicare i dati corretti e la lettura aggiornata del contatore.

La nota di Acqualatina fornisce indicazioni precise per tutti coloro che hanno rinvenuto errori sia nell’indicazione dello status di residente/non residente sia negli importi riportati in bolletta.

Come comunicato dal gestore del servizio idrico, qualora la prima bolletta riportasse dati e/o conteggi errati, dunque, non dovrà essere pagata e ne potrà essere richiesta la rettifica inviando i corretti dati contrattuali e la lettura aggiornata del contatore, attraverso i seguenti canali:

  • posta elettronica clienti@acqualatina.it
  • area riservata del sito internet istituzionale (Sportello Online)
  • numero verde 800 085 850 attivo lun. – ven. dalle 8.00 alle 20.00 e il sabato dalle 8.00 alle 13.00 · sportelli territoriali (obbligatoria la prenotazione tramite numero verde, o APP)
  • indirizzo postale Acqualatina S.p.A. Casella Postale – Latina CPO 04100 Latina

In attesa dell’emissione della nuova e corretta bolletta, sono da considerare nulli anche eventuali solleciti di pagamento relativi a tali bollette. Si consiglia, tuttavia, di contattare sempre il numero verde 800 085 850, per accertarsi che non vi siano ulteriori situazioni debitorie.

Per ciò che concerne il deposito cauzionale, infine, Acqualatina precisa che è in fase di perfezionamento il passaggio dal precedente gestore delle quote versate dagli utenti. Successivamente, provvederà a fatturare, o a restituire in bolletta, la differenza tra quanto precedentemente versato e quanto previsto dalla tabella unica dei costi, consultabile sul sito www.acqualatina.it

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“Sabaudia Solidale”, pubblicato l’avviso per richiedere buoni spesa e contributi per il canone di locazione e le utenze domestiche. Le domande dovranno essere presentate entro il 28 febbraio

Nell’ambito del piano “Sabaudia Solidale”, finalizzato a contrastare gli effetti dell’emergenza derivante dalla diffusione del contagio da Covid-19, sul sito istituzionale del Comune è stato pubblicato l’avviso per la distribuzione delle risorse ministeriali destinate alle famiglie in difficoltà e economica e sociale. In particolare si tratta di sostegni in buoni spesa e per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche.

Possono farne richiesta i residenti a Sabaudia, già in carico ai servizi sociali e quelli che si trovano in stato di assoluto bisogno economico e necessità, che abbiano i requisiti indicati nell’avviso consultabile accedendo alla pagina dedicata https://www.comune.sabaudia.lt.it/sabaudia-solidale/ da dove è possibile anche scaricare il modulo di domanda.

Le domande potranno essere presentate entro le ore 12.00 del 28 febbraio 2022 presso l’Ufficio al piano terra del palazzo comunale, oppure inviando una Pec all’indirizzo comunesabaudia@legalmail.it o una mail all’indirizzo sanitaistruzione@comune.sabaudia.latina.it

Il contributo erogabile varia in base alla tipologia di sostegno e alla composizione del nucleo familiare. L’Ufficio competente verificherà le istanze e stilerà una graduatoria, fino alla concorrenza dei fondi disponibili, dando priorità ai nuclei familiari non assegnatari di altri sostegni pubblici. L’erogazione del buono spesa avverrà attraverso una procedura informatizzata con carte prepagate mentre i contributi per il pagamento dei canoni di locazione e delle utenze domestiche verranno erogati tramite bonifico o prepagate.

Per ogni informazione si può contattare gli Uffici comunali inviando una mail all’indirizzo sanitaistruzione@comune.sabaudia.latina.it o recandosi presso il Segretariato sociale dei servizi esternalizzati del Comune di Sabaudia – Cooperativa Ninfea in via del Parco Nazionale n.10 o contattando i seguenti numeri 353.3145709-353.3145516.

“L’amministrazione è sempre pronta ad essere di supporto e in aiuto, ancor più necessario in questo momento così delicato e precario che dura da troppo tempo e nel quale gli unici strumenti di reazione che abbiamo a disposizione sono il sentimento di solidarietà e il senso di appartenenza alla comunità”, il commento della consigliera delegata Francesca Marino.

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LA CULTURA AL CENTRO

In questi quasi cinque anni di amministrazione, vi è stata sempre una particolare attenzione alla promozione della Cultura,un ambito in cui sono elementi rilevanti i costi di gestione, l’esiguità dei fondi a cui accedere ed il costo della manutenzione delle strutture. È di pochi giorni fa la nuova definizione dell’area amministrativa dell’Ente che ha finalmente dato la giusta rilevanza al Settore Cultura, affiancata alla Pubblica Istruzione (che con la Cultura ha enormi confluenze).

Nell’ultimo Consiglio Comunale, tenutosi il 20 gennaio, la delegata ai Percorsi CulturaliFrancesca Avagliano ha esposto i nuovi Regolamenti dei Musei civici e della Biblioteca comunale, che sono stati approvati dall’assise, e questo rientra nell’obiettivo più ampio di avere una visione culturale moderna, in linea con i tempi e con gli standard sempre più elevati stabiliti dagli Enti sovracomunali, necessari per essere uniformati agli altri Musei regionali ed accedere a finanziamenti e supporti specifici.

Sono stati tanti e diversificati i progetti portati a termine, alcuni in continuità con quanto fatto nel passato, altri nell’ottica di una progettualità a lungo termine, sempre in linea con l’obiettivo di programma elettorale “Le dune abbracciano la Cultura”.Sicuramente grande attenzione è stata data ai progetti “in rete” con altri Comuni, occasione preziosa per confrontarsi e promuovere la Cultura in modo sinottico, ad esempio aderendo al Sistema Culturale Integrato delle Città di Fondazione e Agro Pontino, nel 2018, che ha permesso tra l’altro di accedere a nuovi finanziamenti, come quelli ottenuti per due anni consecutivi relativi al  Bando Regionale “La Cultura fa Sistema”, con cui sono stati realizzati il portale web delle Città di Fondazione, totem turistici, depliant e materiali promozionali. La valorizzazione dell’Architettura Razionalista è stata uno degli obiettivi primari raggiunto, grazie anche alla riattivazione dell’Osservatorio Geopolitico Internazionale sulle Città di Fondazione, di cui fanno parte Docenti delle Università di tutta Europa. In sinergia con l’Osservatorio sono stati organizzati due Convegni e pubblicato il volume “Città di Fondazione”, edito dalla casa editrice Franco Angeli. Tra i primi progetti portati a termine, dopo il nostro insediamento, un posto particolare merita l’allestimento, nell’ala nobile del Palazzo Comunale, della Galleria Duilio Cambellotti: un omaggio dovuto a uno degli artisti più significativi del Novecento. Non sono mancate le occasioni per approfondire la conoscenza di epoche più remote, come ad esempio il Convegno sulle ultime ricerche preistoriche nel nostro territorio “Quando Sabaudia non c’era” o la Giornata di Studi sulla Via Severiana.Moltissime le iniziative volte a potenziare la Biblioteca comunale e a promuovere la lettura, tanto da far ottenere a Sabaudia, per la prima volta, il titolo di “Città che legge”. Palazzo Mazzoni è stato dotato di nuove sale di studio al piano superiore, di una Sala Lettura 0–6 anni che, grazie all’adesione al Programma nazionaleNati per Leggere, ospita attività di letture ad alta voce per bambini in età prescolare e per i loro genitori. Ma, soprattutto, il patrimonio bibliotecario è stato notevolmente incrementato grazie all’acquisto, tramite finanziamenti statali, regionali e provinciali, di quasi 15.000€ di nuovi volumi. Alla promozione della lettura si è lavorato sempre in stretta collaborazione con le Associazioni della città, sia nell’organizzazione delle rassegne letterarie, sia per le iniziative legate al Maggio dei Libri, sia con la sottoscrizione del Patto per la Lettura con i nostri due Istituti scolastici. Il giusto riconoscimento è stato dato a due intellettuali che diedero lustro aSabaudia con la definizione dell’intitolazione di una parte dei giardini pubblici a Pier Paolo Pasolini e l’inaugurazione della Passeggiata Fotografica “Pasolini e Sabaudia”, oltre al Convegno “Gli Indifferenti e l’indifferenza: da Moravia a noi” a cura dell’Università di Roma “Tor Vergata”. 

È soprattutto, però, nei due Musei civici che il lavoro di miglioramento ed evoluzione è stato consistente. Nel Museo Emilio Greco, grazie a due diversi finanziamenti regionali, è stato completato il restauro dei pannelli preparatori delle Porte del Duomo di Orvieto, che ora sono visibili a tutti i visitatori e che, insieme al nuovo allestimento, rendono finalmente compiuto il progetto pensato e voluto da Greco per questo spazio museale: ora tutte le opere sono esattamente dove erano state pensate ed il Museo dialoga con la città con iniziative specifiche. Poi, sempre grazie all’ottenimento di finanziamenti regionali e con la fondamentale collaborazione dell’Associazione Sabaudia Culturando, sono state realizzate le brochures, le didascalie delle opere, i pannelli didattici e si sta lavorando al sito web e alla digitalizzazione delle opere, oltre alla realizzazione di incontri tematici per adulti e bambini. 

Le strutture culturali sono state tra le più colpite dalle chiusure stabilite dal Governo centrale per la pandemia e questo, se da una parte ha interrotto tante iniziative, dall’altra ha permesso di continuare ad interagire online con gli utenti e lavorare all’interno per offrire nuovi servizi: è il caso per esempio della completa sistemazione dell’Archivio personale di Emilio Greco che ha dato nuovo valore al Museo e che permette di conoscere meglio l’esperienza artistica del Maestro siciliano che scelse Sabaudia come proprio luogo d’ispirazione. Sempre durante il lockdown dello scorso anno è stato realizzato un virtual tour del percorso museale e una rubrica settimanale in LIS per far conoscere la collezione anche alle persone sorde.

Per il Museo del Mare e della Costa, invece, è stato basilare l’apporto dell’Istituto Pangea Onlus che ha riallestito gli spazi donandogli maggiore organicità, ripristinato l’acquario erealizzato iniziative di conoscenza rivolte ad adulti e bambini. E’stato possibile accedere a finanziamenti regionali che hanno consentito la realizzazione di un video subacqueo, l’acquisto di visori 3D per provare l’esperienza di un’immersione virtuale in mare e la stampa di nuove brochures. Il Museo è divenuto Centro di Interpretazione, in seguito all’adesione del Comune all’Ecomuseo dell’Agro pontino, che ha organizzato, grazie ad un ulteriore finanziamento, un’interessante mostra su Marcello Zei per il centenario della sua nascita. In tutte le strutture, poi, la presenza dei Volontari del Servizio Civile Universale ha dato nuovo impulso alle attività ed un valore aggiunto.

Ci sono altri progetti in corso, come il Parco Archeologico, su cui da molti mesi si sta lavorando in collaborazione con la Regione Lazio, la Soprintendenza e l’Ente Parco Nazionale del Circeo, che darà finalmente risalto e valore ai siti archeologici presenti sul territorio; i Punti di lettura nei Borghi, che consentiranno anche a chi vive nelle zone periferiche di potersi dedicare alla lettura senza doversi recare in città; le celebrazioni per il centenario della nascita di Pier Paolo Pasolini che stiamo programmando “in rete” con le altre città in cui visse lo scrittore; la diffusione della Street Art grazie ad un Regolamento di cui il Comune si è da poco dotato ed un bellissimo progetto in partenariato con la Pro Loco Sabaudia ed altre realtà cittadine che vedrete realizzato nei prossimi mesi. Questo non è un mero elenco di cose fatte e cose da fare, ma è l’espressione di una linea da seguire e di obiettivi da raggiungere: porre la Cultura su un piano privilegiato, darle il giusto risalto, separarla dall’idea che sia solo funzionale ad eventuali guadagni e sia solo uno degli aspetti turistici della città. La Cultura è parte fondamentale della crescita della città, per questo siamo convinti che occorra una progettualità a lungo termine, uno sguardo che si alzi dal particolare e provi a far dialogare le diverse istituzioni, che sia necessaria la capacità di intercettare finanziamenti sovra comunali e di lavorare in rete e gli 83.000 € ottenuti dai diversi finanziamenti ne sono la testimonianza. 

Se è stato possibile raggiungere tali risultati è perché si è abbandonata l’idea che di Cultura dovesse occuparsene solo un ristretto gruppo di persone, dando invece la possibilità di esprimersi a chi ha capacità e volontà, a chi continua a formarsi, a chi ha nuovi approcci alla divulgazione culturale. Non c’è bisogno di persone che vogliono essere riconosciute come riferimenti culturali della città, ma dobbiamo creare una rete di persone, enti, associazioni che lavorino perché la nostra città sia un cantiere culturale!

E per tornare a parlare di turismo, siamo certi che per la nostra città possa essere motivo di sviluppo anche orientarsi verso tutte quelle forme di turismo culturale che in Italia sono ben sviluppate, valorizzando ciò che possediamo.

Dobbiamo, però, crederci noi cittadini per primi: entriamo nei nostri Musei, torniamo in Biblioteca, affidiamoci ai professionisti del settore e diamogli il giusto riconoscimento, conosciamo il nostro territorio: solo così la Cultura tornerà ad essere motivo di orgoglio e crescita per la città.

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Il Sindaco di Sabaudia Giada Gervasi positivo al Covid-19. “Le mie condizioni sono buone e continuerò a lavorare da casa”

“Nella giornata odierna mi sono sottoposta ad un tampone antigenico per un abituale controllo il cui esito ha evidenziato la positività al Covid-19. Durante questa settimana non ho avuto nessun contatto in quanto mi trovavo in isolamento volontario e anche nella giornata di venerdì avevo effettuato un test per la ricerca del virus risultato negativo.

Ho concluso l’iter vaccinale con la relativa dose booster da oltre un mese e al momento non ho sintomi e le mie condizioni di salute sono buone.

L’attività amministrativa proseguirà normalmente, continuerò a lavorare da casa in stretta sinergia con la Giunta, i consiglieri e gli Uffici comunali. Colgo l’occasione per tornare ad augurare una pronta guarigione a tutti coloro che si trovano a combattere il Covid e rinnovo l’invito ad aderire alla campagna di vaccinazione”, dichiara il sindaco Giada Gervasi.

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SABAUDIA CITTÀ DAGLI “SPAZI VIVI”

Sabaudia è definita da molti una gemma grezza, una bellezza rara, con caratteristiche naturalistiche e architettoniche uniche, che però non è mai stata valorizzata nella sua totalità: è da qui che siamo partiti 4 anni fa, dalla volontà di intervenire sulle aree abbandonate o degradate e farle tornare al loro antico splendore, avviando processi di valorizzazione.

Tutti i progetti ed i lavori che stiamo eseguendo rientrano, quindi, in questo piano di miglioramento complessivo e non sono intesi come interventi singoli o spot.

I lavori in corso sui marciapiedi di Via Principe Amedeo e la ciclabile in Via Conte Rosso, per esempio, sono da intendersi un tutt’uno con la realizzazione della Ciclovia del Mare, già affidata, perché interesseranno quasi tutta la circonvallazione della città, migliorando la mobilità pedonale, ciclabile e stradale.

Ciò che stiamo cercando di portare avanti è una visione complessiva della città, che abbia a cuore la conservazione e la protezione dell’architettura di fondazione, ma che pensi anche a rendere fruibili e funzionali tutti gli spazi, con progetti che abbiano uno sguardo lungo e vadano oltre il mandato sindacale. Una città attenta al presente, nella tutela del passato.

In quest’ottica, oltre alla Ciclovia del Mare, rientra anche il progetto per gli impianti di Via Arezzo e quelli riguardanti Piazza Roma e l’ex Spes: 3 di questi sono in lavorazione in questo primo semestre del 2022 ed hanno proprio il fine di riqualificare spaziora inutilizzati, ma che in passato hanno rappresentato una parte significativa della storia della nostra città.

Il progetto di riqualificazione di Piazza Roma, per esempio, se lo si guarda con gli occhi liberi dalla contrapposizione politica, rispetta pienamente il progetto originale, con la presenza anche delpunto ristoro che, pur esistente nel progetto del ’34, non era mai stato realizzato! Inoltre, sistemare degli attrezzi per l’attività fisica nella parte di giardino non soggetto alle geometrie architettoniche, ha lo scopo di far rivivere quello spazio, rispettandolo.

Per quanto riguarda l’ex Spes, invece di lasciare nel suo stato di abbandono quello che ora è solo un rudere, si vuole trasformarlo in un centro attivo, con una pista di atletica a servizio della città, delle associazioni, dei giovani. La struttura ha ospitato nel passato la Milizia Portuaria, poi, nel dopoguerra, l’Ente sperimentale per la coltivazioni di ortaggi: due attività completamente diverse, ma comunque al servizio della città, in costante rapporto con il lago, operando nella formazione: e questo deve continuare ad essere, al servizio della città ed in grado di ospitare coloro che su quel lago gareggiano e si allenano, con un’attenzione particolare alle fasce fragili della cittadinanza.

Ed ancora, la riqualificazione di Campo di Marte, che resterà un giardino, perché così è stato pensato, ma sarà reso funzionale e fruibile con percorsi pedonali adeguati.

Ed infine la riqualificazione del Lungomare, con il tratto Ponte – Torre Paola già cofinanziato dalla Regione Lazio ed il tratto Ponte – Caterattino presente all’interno del lotto B delle Ciclovie del Mare, che prevede la realizzazione di un marciapiede e di una ciclabile per adeguare una strada “incompleta” e renderla fruibile ed in sicurezza. La strada Lungomare, all’epoca, fu realizzata in poco tempo, senza marciapiedi, per l’inaugurazione e pensata solo come collegamento, oggi invece può e deve diventare una passeggiata sicura per i cittadini ed i turisti di Sabaudia.

Insomma una città che abbia spazi vivi e che non lasci indietro nessuno. Ed in questa idea di rigenerazione degli spazi, ovviamente sono compresi i borghi, dove con le aree fitness e le aree giochi si vuole far tornare a vivere spazi verdi e renderli fruibili a tutti. A ciò si aggiunge un piano di manutenzione generale dei borghi che sta coinvolgendo strade, marciapiedi, scuole e, con i fondi del PNRR, nuove strutture scolastiche (scuole per l’infanzia), sportive e sociali, oltre al completamento del piano ciclabile già iniziato che si estenderà su tutto il territorio e collegherà borghi e frazioni al centro della città e al mare.

Non stiamo facendo promesse, questi lavori non sono sul libro dei sogni, ma si tratta o di progetti già destinatari di fondi o progetti elaborati secondo le caratteristiche richieste dei diversi bandi del PNRR e, quindi, con grandi possibilità di essere assegnatari di ulteriori finanziamenti, come già accaduto nei giorni scorsi!

Ora, se questa non è la visione che hanno i nostri avversari politici, ce ne faremo una ragione… ma continuiamo a pensare che se i progetti elaborati ottengono approvazione dagli enti sovra comunali, tanto da renderli destinatari di consistenti fondi pubblici, allora sono validi! 

E quando sentiamo dire che i fondi del PNRR stanno arrivando a tutti i Comuni, non capiamo quale sia il problema! È per caso una colpa? Certo però, se quegli stessi progetti, nell’elenco del Ministero, fanno parte del 74% che ha avuto accesso diretto ai finanziamenti e non di quelli ammissibili con riserva, vuol dire che una selezione c’è stata e siamo fieri di far parte dei 1784 progetti già destinatari di finanziamento sui 2418 presentati! Con buona pace di chi vuol far passare questo traguardo come frutto di una semplice richiesta effettuata! Tra “ammesse” ed “ammesse e finanziate”, come riporta il testo del Ministero dell’Interno, in italiano vi è una profonda differenza, ma occorrerebbe onestà intellettuale per ammetterlo…

Tutti questi lavori, tutta questa progettualità ha richiesto tempi considerati troppo lunghi? Secondo chi? Coloro che ci deridono quando parliamo di programmazione, progettualità, tempi tecnici, cosa hanno in mente per la città? Quali trucchetti vorrebbero utilizzare per accorciare i tempi? A quale città pensano? Quale tipo di amministrazione hanno in mente? Quella di quando si otteneva il voto di Caio perché gli si prometteva di tagliarglil’albero davanti casa o di approvargli un progetto fermo?

Noi non vogliamo essere così: abbiamo in mente una città con SPAZI VIVI e stiamo provando a realizzarla.

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Biblioteca, Museo Greco e Museo del Mare e delle Costa, il Consiglio comunale approva i nuovi regolamenti delle strutture

Il Consiglio comunale ha approvato i nuovi regolamenti della Biblioteca “Feliciano Iannella”, del Museo Emilio Greco e del Museo del Mare e della Costa “Marcello Zei”. Un atto dovuto nel rispetto delle nuove disposizioni regionali in materia, che mirano ad uniformare sotto il profilo di standard di qualità tutti i servizi culturali del Lazio, consentendo agli stessi l’iscrizione all’Albo regionale e l’accesso ai finanziamenti.

È in corso proprio in questi giorni la procedura di accreditamento delle strutture che annualmente l’Amministrazione comunale è chiamata a fare.

“I nuovi regolamenti di fatto non apportano sostanziali modifiche agli attuali ma vanno ad allinearsi alle disposizioni regionali vigenti e a garantire alle nostre strutture culturali documenti più snelli e sintetici, in linea con i modelli proposti della Regione Lazio – commenta il Consigliere con delega ai percorsi culturali, Francesca Avagliano – Tra le piccole novità, emerge la reintroduzione del biglietto d’ingresso per i due musei civici: ovviamente si tratterà di un costo contenuto che, al di là di assicurare loro una sorta di indipendenza utile a piccoli interventi di ordinaria manutenzione, a progetti culturali e ad attività di promozione, consentirà di dare ulteriore prestigio agli spazi anche alla luce dei risultati ottenuti negli ultimi anni per la loro  valorizzazione. È importante considerare i nostri Musei come beni preziosi di cui essere orgogliosi e alla cui conservazione siamo tutti chiamati a contribuire”.

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ILLUMINAZIONE: LA POLITICA DELLE SOLUZIONI E QUELLA DEL “NO” A PRIORI

Con delibera di giunta 5/2022 è stato approvato con gli aggiornamenti richiesti dall’amministrazione il progetto di finanzia presentato da Hera per l’illuminazione pubblica e che sarà oggetto di gara, secondo quanto stabilito dal Consiglio.

Un progetto con diversi vantaggi ma alcuni in particolare:

  1. manutenzione TUTTO INCLUSO dell’illuminazione pubblica.
  2. interventi tempestivi nella RIPARAZIONE DEI GUASTI con servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7
  3. un CANONE annuo di concessione omnicomprensivo di euro 550.000,00 oltre IVA a carico del Comune pari all’attuale costo sostenuto
  4. SOSTITUZIONE dei quadri elettrici e di tutte le lampade con tecnologia LED
    Poi nel bando tra i requisiti per aggiudicarsi la gara ci sarà anche l’AMPLIAMENTO dell’illuminazione pubblica.

Quali i dubbi?

1. il vincolo a 20 anni? Necessario per avere una manutenzione “TUTTO INCLUSO” e non dover poi il Comune comunque finanziare interventi straordinari, come accaduto a Comuni vicini con soluzioni a 9 anni (es tipo Consip), dove la manutenzione straordinaria è inclusa con il limite del 10%.

2. Tra 20 anni ci lasceranno un impianto vecchio? No, Quanto riportano dati tecnici la durata di lampade a LED è in media oltre 100.000 ore (oltre 11 anni per 24 ore al giorno, fonte ENEA ) quindi questa soluzione garantisce, rispetto ad una a 9 anni, di avere prima della fine del contratto una nuova sostituzione completa.

E allora, visti questi dati tecnici, perché sia l’opposizione che le associazioni politiche si sono opposti da subito a questa soluzione?
Perché NO, visto che non perdono occasione per segnalare sui social problemi all’impianto di illuminazione, ormai obsoleto privo da sempre di una manutenzione completa (quadri vecchi, cavi vecchi, lampade vecchie) e oggetto negli anni solo di riparazione a spot? E allora perché cercare in qualunque modo, anche in altre sedi, di contestare la procedura cercando cavalli burocratici che si sono riscontrati senza fondatezza?

Semplice, per CRITICARE A TUTTI COSTI, il motto è “NO A PRIORI, se lo fanno loro”, e questo anche per altri interventi dove c’è stato sempre da ridire a prescindere, come il Ponte degli Arciglioni o la Palestra di Borgo Vodice.

A questa politica del NO A PRIORI, proponiamo una politica delle SOLUZIONI, e non importa che sia un’idea di altri o qualcosa iniziata prima, come per i marciapiedi di San Donato, importante che si realizzi nel modo migliore per i Cittadini.

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