Le nuove generazioni devono iniziare ad essere protagoniste della vita pubblica e amministrativa della loro città. La coalizione civica “Cittadini per Sabaudia” non ha mai avuto dubbi al riguardo, tanto da promuovere una lista autonoma formata esclusivamente da giovani e da dedicare loro un’intera area del programma elettorale, con progetti mirati a soddisfare le diverse esigenze (formative, professionali e di vita). Tra questi, uno in particolare assume rilevanza in questo processo di inclusione dei ragazzi alla vita politica della città di Sabaudia: il Consiglio comunale dei Giovani. Ne è convinto sostenitore Luca Danesin, candidato tra le file che sostengono Giada Gervasi.
“Il Consiglio dei Giovani è uno strumento fondamentale per ricucire quello strappo oramai evidente tra la politica e le nuove generazioni – commenta Danesin, 22 anni, studente di Economia alla Sapienza – Siamo stanchi di essere presi in considerazione unicamente durante il periodo di campagna elettorale perché bacino di voti dal quale attingere. Vogliamo e dobbiamo tornare ad essere partecipanti attivi della comunità in cui viviamo, anche attraverso l’amministrazione della stessa, e grazie all’impegno e alla fiducia concessaci da Giada Gervasi siamo sicuri di poter riuscire nell’intento”.
Il Consiglio comunale dei Giovani, già regolamentato all’interno dell’Amministrazione della città delle dune, è “un organo democratico di rappresentanza di tutti i giovani tra i 15 e i 25 anni, autonomamente istituito dal Comune e promuove la partecipazione dei giovani alla vita sociale, politica e culturale del paese, allo scopo di favorire la libera espressione del loro punto di vista su tutte le questioni che riguardano il territorio comunale con particolare attenzione a quelle di interesse giovanile”. Tra le sue funzioni primarie, risaltano senza dubbio quelle di facilitare la conoscenza, da parte dei giovani, dell’attività e delle funzioni dell’ente locale e di promuovere l’informazione rivolta ai giovani. Ma prima ancora la possibilità di elaborare progetti coordinati da realizzare in collaborazione con gli analoghi organismo istituiti in altri Comuni italiani ed europei, e di seguire l’attuazione dei programmi e degli interventi rivolti ai giovani in ambito locale. Per i provvedimenti che riguardano le politiche giovanili ha anche una funzione consultiva obbligatoria per il Consiglio comunale ordinario.
“Ecco le potenzialità di un Consiglio comunale dei Giovani – continua Danesin – ed ecco perché è importante reintrodurlo qui a Sabaudia. Sarebbe un grande passo in avanti e una dimostrazione di interesse reale per i giovani del territorio da parte della classe politica cittadina. Le nuove generazioni sono linfa vitale per la città e come tali devono essere coinvolte, alla pari, nei processi decisionali dell’Ente”.